Ancora un episodio di violenza tra le mura ospedaliere di Napoli, addirittura il 94mo dall’inizio del 2019. L’episodio, come denunciato dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, è avvenuto ieri mattina, domenica 3 novembre, all’interno del pronto soccorso dell’Ospedale del Mare.
Un uomo sulla quarantina, recatosi al nosocomio di Ponticelli per un forte mal di pancia, ha chiesto una siringa per calmare le fitte. Dopo esser stato assistito dai medici, ha perso la pazienza perché voleva esser visitato subito. A un certo punto, la situazione degenera, visto che l’uomo si è innervosito perché messo di fianco ad una paziente donna.
Come riportato da “Il Mattino”, l’uomo è impazzito e ha iniziato a buttare tutto per aria distruggendo un pc e qualsiasi cosa gli capitasse a tiro, urlando le testuali parole: “Vi do 3 minuti per avere una barella in un’altra postazione!”. L’uomo è infine andato via prima che arrivasse la polizia.
“Una media di due aggressioni a settimana solo a Napoli”, sottolinea Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e membro ella Commissione Sanità, il quale torna a chiedere presidi di polizia negli ospedali partenopei.
Articolo pubblicato il: 4 Novembre 2019 9:52