Sono arrivati ieri, nel deposito di via Nazionale delle Puglie, 30 nuovi bus Anm. Come riporta “Il Mattino”, bisogna ancora immatricolarli ma la procedura non è lunga. Una volta ottenuto un numero di targa sarà necessario procedere alla copertura assicurativa: tali passaggi dovrebbero essere eseguiti nel giro di un paio di settimane. Successivamente, i bus potranno entrare ufficialmente in servizio.
I nuovi bus sono del modello Citymood 10, molto diffusi soprattutto nel nord Italia. E saranno un concentrato di modernità e tecnologia: essi hanno infatti rampe per permettere un facile accesso anche ai diversamente abili, soprattutto quelli in carrozzina, un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso (teso ad arginare i furti, eventuali episodi di violenza ed i cosiddetti “portoghesi” che viaggiano senza biglietto) e anche il wi-fi a bordo, oltre che di un sistema GPS.
I nuovi mezzi saranno infine dotati di un bordo sensibile elettrico e, sia in fase di chiusura sia in fase di apertura, prevedono l’anti-schiacciamento delle porte. Il numero dei nuovi bus salirà in futuro a 56, come previsto dall’accordo concluso dal Comune di Napoli e finanziato con i fondi Pon Metro.
Foto in evidenza: “Repubblica”
Articolo pubblicato il: 24 Ottobre 2018 9:54