Ultime notizie ANM Azienda Napoletana Mobilità: accordo raggiunto con i sindacati per quanto riguarda i licenziamenti collettivi.
di Luigi Maria Mormone – Dopo mesi di trattative, ANM e sindacati hanno firmato il patto sui licenziamenti collettivi. Come riportato da “Il Mattino”, l’accordo ha preso atto anche della diminuzione del numero complessivo degli esuberi dichiarati a giugno, che da 194 sono scesi al momento a 157, grazie a 11 risoluzioni di rapporti di lavoro già intervenute tra gli esuberi e altre 26 non previste da piano industriale. L’accordo è stato raggiunto in extremis, visto che proprio oggi scadeva il termine ultimo per i licenziamenti ma che ha visto alla fine la piena soddisfazione di tutte le parti interessate. Il numero dei prepensionamenti è stato aumentato dagli iniziali 40 fino a un massimo di 59, con l’inclusione non solo del personale già dichiarato in esubero, ma anche dei licenziamenti volontari (fino a 30 unità). Accederanno alla Naspi i 29 esuberi che hanno già maturato o matureranno i requisiti alla pensione nell’arco di due anni a partire dalla data di chiusura della procedura. Per quanto riguarda la mobilità, il numero di dipendenti in esubero destinati ad essere trasferiti ad altre partecipate del Comune di Napoli (Asia e Napoli Servizi) scende da 69 a 43 ma la cifra è destinata a scendere fino a 13: dal totale verrà infatti sottratto il numero di chi si renderà disponibile al licenziamento volontario. “Sicuramente un passo avanti rispetto alle precedenti intese e protocolli – dichiara Adolfo Vallini dell’Esecutivo Provinciale USB – la scelta della cooperazione con le sigle sindacali UGL, FAISA CISAL, FAISA CONFAIL E ORSA risulta positiva, nel verbale sottoscritto oggi abbiamo aggiunto una nota a verbale che garantisce maggiore tutele ai lavoratori. Domani in sede ORMEL continueremo a lavorare affinché le soluzioni da adottare siano meno traumatiche possibili“.