Sembra tornato il sereno tra Anm e sindacati dopo la difficilissima scorsa settimana (caratterizzata dalla chiusura anticipata di tre funicolari su quattro, a causa delle malattie dei capiservizio).
Tuttavia, resta difficile (ma non impossibile) la trattativa per il prolungamento degli orari delle funicolari e della Linea 1 della metropolitana il sabato e forse anche il venerdì fino alle 2 del mattino.
Come riportato da “Il Mattino”, la Faisa-Cisal è l’unico sindacato che si è defilato e ha proclamato lo sciopero per venerdì 14 dicembre, mentre i sindacati confederali (Cgil, Cisl e Uil) e Ugl stanno andando avanti a trattare a oltranza con l’azienda di trasporto per chiudere il doppio accordo già oggi quando riprenderanno gli incontri. La fumata è stata dunque grigia, per cui nelle prossime ore si saprà se turisti e napoletani potranno contare su un servizio pubblico dei trasporti più europeo nella terza città d’Italia, almeno durante i fine settimana.
C’è poi da dire che sempre oggi in Consiglio comunale è prevista una seduta monotematica sui trasporti (già saltata due volte per mancanza di numero legale): insomma, Anm è ancora una volta questione principale delle istituzioni cittadine.
In attesa di capire cosa accadrà per i giorni natalizi e soprattutto il Capodanno, per cui anche la Prefettura è in pressing per salvare i prolungamenti: oltre a rappresentare un servizio di mobilità per cittadini e turisti, essi rivestono infatti anche una forte importanza di ordine pubblico.
Articolo pubblicato il: 5 Dicembre 2018 16:28