Dopo essere stata ex consigliere per la sicurezza degli Stati Uniti, Elizabeth Lamm lascia il servizio pubblico per lavorare come docente universitaria. Ma non è semplice liberarsi di un incarico così ingombrante; infatti i peccati del suo passato tornano presto a perseguitarla. La presidente degli Stati Uniti e il capo del suo staff le fanno nuovamente pressione affinché rimanga fedele alla loro amministrazione, proprio mentre un misterioso studente inizia anche a perseguitarla.
William Cage è un maggiore dell’esercito americano, restio al combattimento e per questo addetto alle public relations. Quando però l’Europa subisce un’invasione aliena da parte dei temibili ‘Mimics’, Cage è costretto a scendere sul campo di battaglia e, nell’estremo tentativo di uccidere un alieno, si fa saltare in aria. Il contatto con il sangue di quell’essere gli conferisce un strano potere: da quel momento vivrà in una sorte di loop temporale che lo riporta indietro nel tempo, al giorno prima della sua morte.
L’antefatto: una decina di anni prima e lontano da San Francisco, la giovane Elisabeth Spencer, nonché la sorella poco più che adolescente, vengono fatte oggetto di inaudite violenze da parte di una banda di giovinastri di San Paolo, durante una sera che doveva essere improntata ad allegria, presso una giostra della cittadina.
Ip Man è il vanto di Foshan, città della Cina nella provincia del Guangdong, in virtù della sua abilità inarrivabile nelle arti marziali e in particolare dello stile wing chun da lui ufficializzato. Quando i giapponesi occupano la città, lo spirito di battersi per il piacere di farlo e per amore del kung fu svanisce davanti all’ondata di violenza scatenata dagli uomini del generale Miura. Ma per Miura non è sufficiente, deve sconfiggere i cinesi – incarnati nel loro simbolo Ip Man – per ribadirne l’inferiorità.
Gli animali del dottor Dolittle decidono di salvare la loro foresta dalla distruzione operata da costruttori edili senza scrupoli, ma per il loro progetto hanno bisogno dell’aiuto del dottor Dolittle.
Nel 1996 un ragazzo di nome Alex trova un gioco in scatola di nome Jumanji su una spiaggia, dopo che due ragazzini, dopo averci giocato, lo avevano buttato in un torrente, una volta scampati alle disavventure del gioco. Durante la notte il gioco in scatola si trasforma in un videogioco e Alex comincia a giocarci, ma viene trascinato al suo interno, come già era accaduto prima a chiunque avesse iniziato a giocare a Jumanji. Venti anni più tardi sarà la volta di quattro ragazzi liceali che ricominciano il gioco…
E’ la storia del campione mondiale dei pesi medi Jake La Motta, detto “il toro del Bronx” per le furenti capacità di picchiatore, ma soprattutto di incassatore. Conquistò il titolo nel 1949 contro Marcel Cerdan e lo cedette a Ray Sugar Robinson il 14 febbraio 1951.
Articolo pubblicato il: 24 Ottobre 2019 6:00