Il nome completo è Sir Philip Anthony Hopkins è un attore e regista britannico naturalizzato statunitense.
Dopo una lunga gavetta televisiva negli anni settanta partecipa sul grande schermo a diverse trasposizioni di opere classiche fino a ottenere la fama mondiale e il Premio Oscar al migliore attore protagonista con l’inquietante e magistrale interpretazione di Hannibal Lecter, lo psichiatra cannibale nel film Il silenzio degli innocenti di Jonathan Demme.
Nato a Margam, sobborgo della zona industriale di Port Talbot nel sud del Galles, figlio unico di Richard e Muriel Hopkins, gestori di una panetteria. Frequentò a Cowbridge la Cowbridge Grammar School, dove fin dall’inizio una lieve dislessia gli causò dei problemi conferendogli un atteggiamento schivo e introverso. Quando cominciò a essere coinvolto nelle prime recite capì che la recitazione avrebbe fatto parte della sua vita. Fu accettato al Welsh College of Music and Drama, grazie anche alla sua bravura nel suonare il pianoforte. Dopo due anni dovette partire per il servizio di leva. Una volta congedato si unì alla Manchester Library Theatre e alla Nottingham Repertory Company rispettivamente in qualità di assistente e poi di attore. Poi finalmente fu accettato nella Royal Academy of Dramatic Art. Dopo gli studi si unì a diverse compagnie teatrali fino alla fatidica svolta: l’audizione del 1965 presso il celeberrimo National Theatre, diretto da Sir Laurence Olivier.
La ribalta ottenuta al National Theatre si concretizzò nella sostituzione ufficiale di Sir Laurence Olivier in Danza di morte di August Strindberg. Il suo esordio cinematografico avvenne nel 1968, quando impersonò Riccardo Cuor di Leone a fianco di Peter O’Toole e Katharine Hepburn nel film Il leone d’inverno. Il successo del film fu clamoroso, sancito da due Oscar. Incominciò per Sir Anthony Hopkins un periodo particolarmente brillante: recitò in numerosi film per il cinema e in tv, senza abbandonare il teatro. Nella sua vita lavora incessantemente dividendo il suo tempo tra gli USA e l’Inghilterra, in produzioni cinematografiche, teatrali e televisive.
Nel 1991 raggiunge l’apice del successo con il ruolo di Hannibal Lecter, lo psichiatra assassino nel film Il silenzio degli innocenti, grazie al quale vince il premio Oscar come miglior attore nel 1992. Nello stesso 1992 Hopkins interpreta il professor Abraham Van Helsing nel film Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola. Dopo il grande successo internazionale e la vittoria dell’Oscar, Hopkins tornò a vestire i panni dello psichiatra cannibale in due occasioni: in Hannibal (2001), sequel de Il silenzio degli innocenti, e nel prequel Red Dragon (2002), ambedue tratti dagli omonimi romanzi dello scrittore statunitense Thomas Harris.
Tra le altre significative interpretazioni vi sono John Quincy Adams in Amistad (1997) di Steven Spielberg (quarta candidatura all’Oscar), Diego De La Vega ne La maschera di Zorro (1998) e William Parrish in Vi presento Joe Black (1998), dove torna a lavorare con Brad Pitt.
Negli anni settanta la sua vita privata attraversò un periodo burrascoso: nel 1972 divorziò dalla moglie, l’attrice Petronella Barker, dalla quale aveva avuto una figlia, Abigail, nata nel 1968. Si risposò nel 1973 con l’assistente di produzione Jennifer Lynton, da cui poi divorziò nel 2002. Nel 1993 venne nominato cavaliere (Knights Bachelor), e ottenne il titolo di “Sir”. Nel 2000 accettò la cittadinanza statunitense, provocando un certo disappunto nei suoi ammiratori gallesi. Nel 2003 si è sposato con Stella Arroyave, attrice e produttrice americana.
È un vegetariano dichiarato e un membro di spicco di Greenpeace, nonché patrono dell’organizzazione benefica Rehabilitation for Addicted Prisoners Trust.
Hopkins soffre della sindrome di Asperger.
Articolo pubblicato il: 31 Dicembre 2020 12:39