Al workshop di fine Luglio svoltosi in Sirignano di Avellino, l’Avv. Cristiano Ceriello e il Dott. Pasquale Di Carluccio, Presidente e Responsabile Finanza dell’Associazione Difesa Consumatori e Contribuenti, hanno illustrato i dati 2016-2017 relativi ai contenziosi dell’Associazione con Banche e Finanziarie.
Seppure gli scandali Mps, Etruria e Banche Venete paiono alle spalle, per i dati dell’Associazione, risparmiatori e consumatori sono sempre più alle prese con debiti e rate difficili da saldare per prodotti spesso ritenuti illegittimi e irregolari. In un anno solare, l’Associazione ha ottenuto rimborsi nel 98,7% dei casi presentati all’Arbitrato Bancario Finanziario per i piccoli risparmiatori, procedimenti risolti con successo dal valore di quasi 200.000 euro.
La maggior parte dei risparmiatori nemmeno sa come molti prodotti bancario-finanziario, soprattutto stipulati prima della crisi, presentano spesso diverse anomalie e spesso nemmeno è necessario intraprendere un lungo e costoso contenzioso per ottenere rimborso o ri-finanziamento dei prodotti.
Il Dott. Di Carluccio, illustrando i dati ha spiegato come il calcolo di un prodotto bancario-finanziario consta dell’analisi di varie voci, oltre al capitale e la data di stipula, anche l’esame di commissioni bancarie, finanziarie, di intermediazione, spese assicurative. Tutti calcoli da controllare con cadenza periodica. Così l’Arbitrato Bancario Finanziario ha accolto il 98,7% dei ricorsi presentati dall’Associazione nell’ultimo anno. Dati allarmanti soprattutto in Campania, dove è a rischio almeno un risparmiatore su due.
Articolo pubblicato il: 3 Agosto 2017 19:42