Il Dream Chaser arriverà nel 2020 e per la sua prima missione porterà un carico alla stazione spaziale internazionale per la Nasa. Potrà trasportare in tutto il mondo gli esperimenti più delicati in completa sicurezza. Questo grazie alle ali pieghevoli a un sistema di decelerazione più gentile, adatto proprio ai carichi più delicati.
Il veicolo può essere posizionato in qualsiasi lanciatore, può portare carichi fino a 5.500 kg di peso. Con carichi pressurizzati e non, può trasportare esperimenti, rifornimenti, cibo e bevande e addirittura un equipaggio di 7 persone, assicurano i i tecnici della Sierra Nevada Corporation (Snc).
Stefan Kienle, capo ingegnere dei test alla Snc, dice che: “Dream Chaser è un veicolo spaziale riutilizzabile progettato per compiere missioni in orbita bassa.”
Inoltre aggiunge: “Si tratta di un progetto complesso per questo è importante avere piattaforme di test molto flessibili, come quelle di National Instruments. In laboratorio prendiamo singoli componenti, proviamo la loro funzionalità nelle condizioni tipiche dello spazio, poi li integriamo e testiamo ulteriormente. Infine assembliamo l’intero veicolo, che va incontro ad un’intensa campagna di test. In questo processo è fondamentale effettuare misure accurate e sincronizzate”.
Foto Ansa
Articolo pubblicato il: 25 Maggio 2018 10:00