È stato firmato oggi a Napoli, presso il Grand Hotel Parker’s, il Contratto di Rete che
costituisce la “Rete Sud”. Obiettivo di Rete Sud è fare squadra nel Mezzogiorno per
migliorare i servizi offerti ai cittadini e affrontare congiuntamente le principali sfide operative, finanziarie e regolatorie del momento. Primo esempio nel Mezzogiorno nel comparto dei servizi pubblici locali, il network di imprese promuoverà lo sviluppo coordinato delle aziende ponendo le basi per compensare i limiti che derivano da un’eccessiva frammentazione gestionale.
Per Filippo Brandolini, Presidente di Utilitalia: “Fare rete tra i gestori è un passo importante per rafforzare il sistema delle imprese dei servizi pubblici secondo una logica industriale, un percorso obbligato per migliorare i servizi forniti ai cittadini e generare impatti positivi sull’occupazione e sull’indotto locale”.
“La costituzione di Rete Sud dà piena testimonianza dell’attenzione che le aziende di servizi del Mezzogiorno hanno nei confronti dei loro utenti, cittadini di un territorio in evoluzione, ben lontano dall’essere una ‘zavorra’, ma pronto a far nascere modelli di innovazione per tutto il Paese- sottolinea Domenico Ruggiero, Amministratore Unico di Asia Napoli S.p.A. – . Nella piena consapevolezza che la frammentarietà della gestione dei servizi energetici, idrici e di igiene urbana rappresenta un aggravio dei costi per il contribuente come testimonia un recente studio presentato da Utilitalia-, in attesa che gli Organi amministrativi competenti definiscano le regole per colmare questo ritardo rispetto al Nord, le Aziende del settore hanno colto la possibilità di fare rete, costituendo così una grande ‘multiservizi virtuale’.
Ciò- prosegue Ruggiero – consente di condividere tutto il bagaglio di esperienze e professionalità maturate nel corso degli anni in ogni settore, per avviare un processo virtuoso di efficientamento a tutto vantaggio dei cittadini serviti da questa nuova grande e importante realtà. Siamo sicuri di essere sulla strada giusta per dare forti stimoli alla politica e avviare quel processo di trasformazione che non è più procrastinabile. Ora tocca agli Organi di governo cogliere l’opportunità che stiamo loro offrendo con il nostro lavoro e i preziosi frutti maturati attraverso la nascita di Rete Sud”.
Articolo pubblicato il: 4 Luglio 2024 18:49