Riprendono gli appuntamenti a cura dell’Associazione Alessandro Scarlatti, sempre al Teatro Sannazaro che Giovedì 24 ottobre 2019, alle ore 20.30, ospiterà il Quartetto Kelemen.
Dopo il concerto inaugurale della nuova Stagione Concertistica 2019/2020 che si è tenuto nella Basilica di San Paolo Maggiore, lo scorso giovedì, riprendono gli appuntamenti della nuova Stagione, ricca di novità e di grandi compagini strumentali.
Si inizia giovedì 24 ottobre al Teatro Sannazaro con il Quartetto Kelemen, un gruppo di quattro giovani musicisti, decisamente bravi, che saranno ospiti della Associazione Alessandro Scarlatti con un programma molto accattivante.
Fondato nel 2009 a Budapest, il Quartetto Kelemen è stato definito dalla critica internazionale uno tra i più emozionanti gruppi di musica da camera di tutto il mondo. Non caso, infatti, in occasione delle vittoria del Premio del pubblico Musica Viva al Concorso di Melbourne, la rivista Ensemble lo ha descritto come ...una delle più grandi scoperte di questo concorso.
Nella primavera del 2011 in occasione del primo tour americano, il Dallas News ha elogiato il Kelemen Quartet come “il più elettrizzante quartetto d’archi dell’ultimo periodo“, aggiungendo anche “incline ad un modo estremamente chiaro ed interattivo di fare musica“. Nel 2014 ha vinto all’unanimità il PREMIO BORCIANI di Reggio Emilia.
Il primo violino, Barnabas Kelemen, suona un “Guarnieri” di proprietà dello stato ungherese. Nel giugno del 2016 il Quartetto Kelemen è stato in residenza presso il teatro Valli di Reggio Emilia.
Nella stagione in corso e nella prossima saranno ospiti delle maggiori sale da concerto di tutta Europa, con una residenza alla Wigmore Hall di Londra e nell’autunno del 2019 effettuerà una lunga tournée italiana con date a Firenze, Genova, Napoli, Bolzano, Messina e Palermo.
I quattro giovani membri del quartetto, svolgono anche una intensa attività concertistica e didattica singolarmente e sono docenti in varie accademie in tutta Europa. Come ho già accennato, il programma è molto interessante e affronta immortali pagine cameristiche che spaziano da Schubert a Bartók, fino ad “approdare” a Beethoven con il Quartetto op. 59 n. 1.
La giovane e brava formazione è composta da Barnabas Kelemen e Dmitry Smirnov al violino, Katalin Kokas alla viola e Mon Puo al violoncello.
Programma
Giovedì 24 ottobre 2019 – Teatro Sannazaro – ore 20.30
QUARTETTO KELEMEN
Barnabas Kelemen violino
Dmitry Smirnov violino
Katalin Kokas viola
Mon Puo violoncello
Franz Schubert (1797 – 1828)
Quartettsatz in do minore D. 703
Béla Bartók (1881 – 1945)
Quartetto n.5
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Quartetto in fa maggiore op. 59 n.1