Il terribile periodo che tutti noi stiamo vivendo non ha fermato ne rallentato l’impegno che l’Associazione Scarlatti persegue da oltre 100 anni, attraverso la sua preziosa opera di divulgazione e valorizzazione dell’enorme patrimonio musicale che abbiamo a nostra disposizione, pertanto prosegue senza sosta la collaudata formula Scarlatti Live Streaming. Si tratta della stagione in streaming della Associazione Alessandro Scarlatti, che propone 7 concerti registrati live e trasmessi in differita attraverso la piattaforma www.ilteatroinrete.it, arricchiti da una breve guida all’ascolto per ciascun concerto, con sottotitoli in inglese con l’intenzione di raggiungere anche un pubblico internazionale. Gli appuntamenti hanno cadenza settimanale, in orario pomeridiano di giorni festivi e ogni concerto avrà un biglietto del costo di 3 €.
Infatti sabato 23 gennaio 2021 alle ore 18 in première, con 3 repliche in diversi orari (Sabato 23 gennaio alle ore 21 e Domenica 24 gennaio alle ore 16 e alle ore 21) sulla piattaforma www.iltetroinrete.it proseguirà l’affascinante percorso nell’universo delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven interpretate dal violinista Ilya Gringolts, e dal pianista Peter Laul.
Il primo, grande violinista russo, cattura ormai da anni il vasto pubblico che accorre ai suoi concerti, grazie alle sue irresistibili esibizioni virtuosistiche ed alle sue interpretazioni sensibili, alla ricerca sempre di nuove sfide musicali. Richiestissimo come solista, si dedica sia al grande repertorio orchestrale sia ad opere contemporanee e poco frequentate.
Ha tenuto le prime esecuzioni assolute di opere di Peter Maxwell Davies, Augusta Read Thomas, Christophe Bertrand e Michael Jarrell, e nella scorsa stagione ha aggiunto anche il nuovo lavoro di Bernhard Lang. È inoltre molto interessato alla prassi esecutiva storica e collabora per questo con rinomati ensemble quali la Finnish Baroque Orchestra, Arcangelo od Oxford Philharmonia.
Il secondo artista è nato in una famiglia di musicisti a San Pietroburgo, in Russia e ha ricevuto la sua educazione musicale al Conservatorio della città, dove ha studiato con il prof. Alexander Sandler.
Ha vinto il terzo premio e il premio speciale per la ‘migliore interpretazione di Bach’ al Concorso internazionale di pianoforte di Brema nel 1995; in seguito, nel 1997, ha vinto il primo premio e il premio speciale, questa volta per la ‘migliore performance di una Sonata di Schubert’.
Nel 2000 ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale Scriabin a Mosca e, nel 2003, ha ricevuto la medaglia onoraria “per realizzazioni nelle arti” dal Ministero della Cultura della Federazione Russa. Anche per questo terzo appuntamento ci sarà la consueta e preziosa guida all’ascolto di Stefano Valanzuolo.
Nel programma del concerto in streaming si potranno ascoltare le Sonate op. 12 n.2, op. 30 n.2 e la Sonata op. 96, ultima delle 10 composte da Beethoven. “Non direi che la Sonata op. 96 sia un passo indietro rispetto alla Sonata a Kreutzer – spiega Ilya Gringolts – ma un passo di lato, verso un universo parallelo. Alcuni momenti risentono dell’atmosfera degli ultimi grandi quartetti, il secondo movimento ha per me una ispirazione profondamente religiosa, mi ricorda il secondo movimento dell’ultima Sonata per violoncello, è un momento di purezza che si ritrova spesso nelle opere più tarde di Beethoven.
Ma ogni sonata è un discorso a parte, come i i capitoli di un libro : ma qualche volta questo è un libro di James Joyce, con tanti personaggi come “Ulysses”, che segue anche una storia ma la parte più importante si trova nei dettagli e nelle connessioni che si possono trovare.”
Ciclo Integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Ludwig van Beethoven – terzo concerto
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Sonata n. 2 in la maggiore op. 12
Sonata n. 7 in do minore op. 30 n.2
Sonata n. 10 in sol maggiore op. 96
Articolo pubblicato il: 19 Gennaio 2021 23:57