Riprendono gli appuntamenti con la programmazione 2019/20 dell’Associazione Alessandro Scarlatti che da 100 anni anima la vita sociale e culturale della città di Napoli.
Una vera e propria istituzione musicale qui a Napoli, unica nel suo genere per artisti e per programmi proposti, sempre di grande prestigio e notevole interesse. Negli ultimi anni, e particolarmente nel 2019, l’Associazione ha aumentato notevolmente la sua attività che si sviluppa ormai per 11 mesi all’anno, con nobili iniziative che coinvolgono tutta la Campania, ribadendo il suo ruolo fondamentale come ente concertistico di riferimento della Regione e dell’intero Sud Italia, oltre che quello più antico.
La prossima stagione concertistica sarà, ancora una volta, all’insegna della varietà dei linguaggi musicali, con grandi concerti che spaziano dalla musica barocca al jazz. L’alto livello della qualità artistica è assicurato dalla costante proposta di solisti e ensemble di assoluto rilievo nel vasto panorama del concertistico internazionale.
Sarà la Cappella Neapolitana diretta da Antonio Florio, reduce dai successi europei al
Numerosi e prestigiosi quartetti d’archi (l’Associazione Scarlatti ha sempre riservato ampio spazio alla musica da camera) si alterneranno sul palco del Teatro Sannazaro, un piccolo gioiello del primo ottocento costruito dall’architetto Nicolini, il progettista del Teatro San Carlo).
Il Quartetto Emerson e il Quartetto di Cremona, uniti insieme, offriranno al pubblico napoletano quello che si annuncia come un memorabile concerto con la presenza dell’ Ottetto di Mendelssohn, uno dei brani più belli e accattivanti che il compositore tedesco abbia mai scritto per musica da camera.
Il Quartetto Hagen, una delle formazioni più rappresentative della scena mondiale, torna con grande piacere a Napoli dopo molti anni, con un programma che spazia da Mozart a Beethoven passando per Puccini. Inoltre il Quartetto Van Kujk e il Quartetto Kelemen giovani ma già affermatissimi ensemble in grande ascesa, saranno ospiti per la prima volta nella stagione della Scarlatti.
E infine un gradito ritorno, sarà quello del Quartetto Prometeo, con un programma in cui sarà presente anche la prima esecuzione assoluta di Vento di Kadim del compositore Gianvincenzo Cresta.
Molte grandi le star internazionali che animeranno questa stagione. È certamente il caso del mezzosoprano statunitense Vivica Genaux, impegnata con Concerto de’Cavalieri diretto da Marcello Di Lisa, in un progetto dedicato al mitico cantante Farinelli. Ma il nome forse più importante e prestigioso dell’intera rassegna sarà il grande fisarmonicista argentino Richard Galliano che, con I Solisti Aquilani, realizzerà un progetto con musiche di Bach, Vivaldi, con il celebre violoncellista Giovanni Sollima, strepitoso ed eclettico virtuoso che spazierà dalla musica antica a quella contemporanea.
Grandi violinisti arricchiscono l’offerta per il 2019: la coreana Suyoen Kim completa l’integrale delle Sonate e partite di Bach, già da lei incise per la Deutsche Gramophone nel 2011, Massimo Quarta – primo italiano a vincere dopo Salvatore Accardo il primo premio al concorso Paganini – accompagnato da Pietro De Maria avvierà l’integrale delle Sonate di Beethoven, che verrà poi portato avanti da Kristóf Barati con il pianista Enrico Pace e completato poi nel 2020.
Tra le proposte innovative voglio segnalare il concerto della jazzista-compositrice Maria Pia De Vito che presenta in anteprima il suo nuovo lavoro discografico Drink up, dreamers, il concerto-spettacolo di Nicola Piovani La musica è pericolosa con il suo ensemble, la perfomance dei Los Romeros, il funambolico quartetto di chitarre che spazia dalla musica classica alla tradizione flamenca, il concerto-reading, ideato dal flautista Mario Ancillotti e da eccellenti solisti, dedicato alle sonate di Claude Debussy, con letture a cura di Maddalena Crippa.
Nel dicembre 2019, allo scopo di implementare l’offerta con nuove produzioni originali e, nello stesso tempo, per rendere omaggio a una storica “invenzione” dell’Associazione Scarlatti, farà il suo esordio l’Orchestra dell’Associazione Scarlatti, con un progetto dedicato alle cantate natalizie di Johann Sebastian Bach, che vedrà protagonista il soprano Maria Grazia Schiavo.
Tra i graditi e importanti ritorni ricordiamo quello del pianista Bruno Canino in duo con Aldo De Vero. Spicca poi la presenza del mezzosoprano Monica Bacelli e del Trio Metamorfosi in un programma originalissimo che comprende le canzoni scozzesi di Ludwig Van Beethoven e di Franz Joseph Haydn; infine si segnala il concerto dell’Amatis Piano Trio, giovane gruppo vincitore del premio New Generation Artist della BBC e di altri importanti premi internazionali.
La programmazione dell’Associazione Scarlatti ragiona sempre più per format, abbracciando le più diverse attività, dalla produzione all’ospitalità, dalla creazione di progetti multidisciplinari, alla formazione del pubblico, dalla didattica e pratica musicale nelle scuole alla attività di valorizzazione di spazi museali. La ricchissima e variegata programmazione del 2019, offre in tutti i format artisti di grande qualità .
Articolo pubblicato il: 21 Settembre 2019 15:00