Il Comune di Napoli (attraverso i fondi della Città Metropolitana) è pronto a un nuovo piano per il verde cittadino in particolare a Posillipo e Parco Virgiliano.
Dopo che la Città Metropolitana ha messo il verde al centro dei prossimi stanziamenti, il Comune di Napoli è pronto a dare il via al nuovo piano per le piantumazioni e la sostituzione degli alberi “malati”, la cui stabilità è messa a dura prova ogni volta in cui ci sono condizioni meteorologiche particolarmente avverse.
Saranno utilizzati 10 milioni di euro, tra nuove piantumazioni e sostituzione degli alberi compromessi, con un incremento del patrimonio arboreo del 7%. Come riportato da “Il Mattino”, tra le zone su cui si concentrerà il progetto ci sono Posillipo e il parco Virgiliano, dove il maltempo e il parassita Cocciniglia Tartaruga hanno stravolto il paesaggio. In quella zona, la perizia tecnica degli agronomi del Comune di Napoli dispose ad inizio novembre l’abbattimento di più di 100 alberi. Una situazione di degrado talmente grande che i residenti hanno provocatoriamente “celebrato” il funerale dei pini (parte integrante della bellezza e della storia di quel territorio). Senza dimenticare che l’assenza di manutenzione delle strade ha devastato alberi e arbusti, come successo in viale Augusto e altre zone della città.
Tali fondi rappresentano davvero una buona notizia in una città come Napoli in cui, ogni 15 alberi, uno è a serio rischio e ha bisogno di essere abbattuto, secondo il report preparato prima dell’ultima estate su mandato dell’assessorato al Verde.
Secondo quel documento, dei circa 35mila alberi urbani (suddivisi fra parchi pubblici e strade cittadine) il censimento s’è fermato a quota 28mila. Quelli a rischio “estremo” sono circa 1700: per essi non esiste alcuna alternativa se non l’abbattimento.