Austria, esplode condotta gas: un morto e decine di feriti
Austria: una condotta di gas è esplosa provocando un morto e decine di feriti (il Ministro dello Sviluppo Carlo Calenda parla di “seri problemi per le forniture”).
di Luigi Maria Mormone– La città austriaca di Baumgarten an der March ha visto l’esplosione in un impianto di distribuzione di gas, provocando secondo il giornale der Standard un morto e 60 feriti (alcune fonti vicine alla Croce Rossa parlano però di 18 feriti). Sul posto sono intervenuti Vigili del fuoco, ambulanze, elicotteri di soccorso e forze dell’ordine. Si indaga sulle cause dell’accaduto. Il fuoco, divampato dopo la detonazione, è stato poi spento. Quanto successo in Austria potrebbe avere ripercussioni per le forniture sull’asse Italia – Russia, come sostenuto dal Ministro dello Svuluppo Economico Carlo Calenda: “Oggi c’è stato un incidente in un punto di snodo del gas in Austria, per cui abbiamo un problema serio di forniture, sul tracciato austriaco che viene dalla Russia. Se avessimo il Tap (il gasdotto che va dall’Azerbaijan all’Italia) non dovremmo dichiarare lo stato di emergenza per questa mancanza di fornitura”, queste le sue parole. Per Gas Connect Austria e Austrian Gas Grid Management, l’interruzione del flusso dall’Austria non dovrebbe tuttavia creare problemi all’Italia, grazie agli stoccaggi. Anche l’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi è preoccupato da quanto successo: “Se finisse domani o dovesse durare qualche settimana –ha dichiarato Descalzi- è una cosa che possiamo compensare. Tuttavia il prezzo del gas sta salendo e questo è un forte problema”.
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.