Cronaca di Avellino: una donna esercitava la professione di medico presso una struttura ospedaliera senza aver mai conseguito la laurea.
Falso medico in provincia di Avellino. I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per una donna che svolgeva la professione di medico presso una struttura ospedaliera della provincia irpina, senza però mai aver conseguito la laurea. L’attività si inquadra nell’operazione di polizia convenzionalmente denominata Terapia d’urto, avviata, nel giugno scorso, dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Avellino (Sezione di P.G. presso la Procura di Avellino e Sezione Tutela Economia), a carico di una donna originaria della provincia di Caserta, all’epoca dei fatti residente in provincia di Avellino, indagata, a vario titolo, per esercizio abusivo della professione, truffa ai danni dello Stato e plurime falsità ideologiche e materiali.
La donna era riuscita ad iscriversi all’Albo dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Avellino, producendo documentazione contraffatta, allo scopo di indurre in errore la commissione dell’ordine professionale.
L’indagata aveva aderito anche ad un’associazione medica privata di Napoli, svolgendo la professione presso una casa di cura convenzionata con il Servizio sanitario nazionale.