Dopo un lungo inseguimento, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino sono riusciti a bloccare, in sicurezza, il furgone con a bordo i tre soggetti che avevano commesso il furto.
Non si ferma la controffensiva posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino per il contrasto ai reati predatori. A finire questa volta nella rete dell’Arma tre uomini di età compresa tra 25 e 50 anni, arrestati in flagranza per “furto aggravato”. È accaduto questa notte nel capoluogo irpino.
Tutto è iniziato con la segnalazione al 112 di un furto in atto nei pressi di un cantiere edile: ricevuta la notizia, l’operatore di turno alla Centrale Operativa ha disposto in tempo reale l’intervento di una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino,che giunta sul posto, ha notato il furgone segnalato allontanarsi repentinamente, dandosi alla fuga in direzione di Benevento alla vista della “gazzella” dei Carabinieri.
Dopo un lungo inseguimento, con l’ausilio della pattuglia della Stazioni Carabinieri di Chianche, gli operanti sono riusciti a bloccare, in sicurezza, il furgone con a bordo i tre soggetti.
Si tratta di tre persone napoletane, già note alle Forze dell’Ordine, ritenute responsabili di furto aggravato in concorso di varie attrezzature da cantiere, trovate nel vano di carico del mezzo.
Alla luce delle evidenze emerse, i tre uomini sono stati tratti in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, tradotti alla Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.
La refurtiva è stata restituita all’avente diritto.
Si sensibilizzano i cittadini a continuare a segnalare tempestivamente al 112, Numero Unico Europeo per le Emergenze, situazioni inconsuete nonché veicoli o persone sospette.