Dollari falsi in Irpinia. Le indagini della Guardia di Finanza di Avellino, coordinate dalla Procura del capoluogo irpino, hanno portato alla luce un sofisticato procedimento chimico che “trasformava” banconote autentiche da 1 dollaro in biglietti falsi da 100.
Per questo è stato chiesto il rinvio a giudizio per una 40enne di Avellino, accusata di falsificazione, spendita e introduzione nel territorio dello Stato di dollari americani contraffatti e truffa. Come riportato da “Il Mattino”, le banconote, 74 pezzi, venivano versate presso un intermediario finanziario della provincia di Avellino, risultato estraneo alle indagini.
Le banconote da 1 dollaro, attraverso il sistema bleached, venivano trattate con un reagente chimico che rimuovendo l’inchiostro originale consentiva di avere a disposizione la filigrana originale, da poter poi riutilizzare per la stampa illegale di biglietti da 100 dollari di ottima fattura, per aver conservato al loro interno le fibrille di sicurezza di colore rosso e blu presenti nelle banconote emesse dal Tesoro statunitense.
Nell’ambito delle attività di contrasto al falso monetario, il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Avellino, nei primi otto mesi dell’anno, ha scoperto e sequestrato 459 banconote contraffatte per un complessivo controvalore di quasi 25mila euro. In linea con il trend nazionale, sono i “pezzi” da 50 e 20 euro quelli maggiormente falsificati.
Articolo pubblicato il: 31 Agosto 2018 18:27