Avellino, visite intramoenia senza dare nulla all’ospedale Moscati: indagato un medico

Cronaca di Avellino: dirigente medico dell’ospedale Moscati indagato per peculato. Avrebbe svolto più di 2000 visite nel proprio studio privato in regime di intramoenia senza riversare la parte spettante all’ospedale.

Un dirigente medico dell’Azienda ospedaliera Moscati di Avellino è indagato per peculato. Avrebbe svolto in regime di intramoenia allargata, presso il proprio studio privato, più di 2mila visite mediche percependo dai pazienti visitati i relativi compensi e senza riversare all’Azienda ospedaliera la quota parte spettante.

Nei suoi confronti i finanzieri del Comando provinciale di Avellino hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, emesso dal gip di Avellino su richiesta della Procura irpina, dell’importo di 28.684,79 euro. Secondo quanto emerso dalle indagini, tra il 2015 e il 2018 il medico, nella sua qualità di agente contabile, ha omesso il versamento all’Azienda ospedaliera di riferimento della quota parte dovuta, il 21,44% del totale dei compensi, appropriandosene indebitamente.

Il professionista ha dunque omesso di fatturare visite mediche per oltre 2mila pazienti, fatturando solamente 345 visite, e violando così le condizioni stabilite con l’autorizzazione ricevuta per l’intramoenia allargata.

I finanzieri, ricostruendo le prestazioni svolte dal medico, hanno accertato che lo stesso, dipendente pubblico, ha operato presso il proprio studio privato in violazione del regime per cui era autorizzato, ricevendo direttamente dai pazienti le prenotazioni delle visite e i corrispettivi in denaro, senza passare per il canale di prenotazione dell’azienda sanitaria.

Articolo pubblicato il: 6 Ottobre 2020 12:01

Luigi Maria Mormone

Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.