Aversa – Presentata ufficialmente al Comune di Aversa la mostra “Iluminaciones” rassegna fotografica di vita campesinos del Nicaragua, interamente realizzata da bambini del paese latinoamericano di età compresa tra 9 e 15 anni.
La rassegna fortemente voluta dal Consolato Onorario del Nicaragua in Campania, che proprio ad Aversa ha realizzato il suo Centro Studi lo scorso luglio, ha trovato una calorosa accoglienza da parte delle istituzioni della città Normanna, che hanno sottolineato la comune volontà di incrementare interscambi culturali, commerciali e umanitari con il Nicaragua, ricordiamolo, il più grande paese del centro-america, a cavallo tra due oceani e che vanta uno tra i più ricchi patrimoni in termini di biodiversità e bellezze naturalistiche dell’intero continente.
Il sindaco della città Enrico De Cristofaro, ha voluto sottolineare la grande occasione di stabilire e rafforzare rapporti di particolare vicinanza ed amicizia con il Nicaragua e con il suo governo aggiungendo che “…adesso sarà opportuno collaborare in maniera più sinergica e fattiva perché queste iniziative non restino isolate e che il Nicaragua possa essere sempre più vicino alla nostra città”.
Il sindaco ha infine concluso al termine della cerimonia: “Auspico che l’Ambasciatore del Nicaragua possa tornare quanto prima in visita nella nostra città per dare concreto inizio – con un gemellaggio tra le nostre città – ai comuni programmi di collaborazione, pace e sviluppo”.
L’assessore alla Cultura della città, Alfonso Oliva, ha fatto poi eco alle parole del sindaco, rappresentando tutta la sensibilità del suo assessorato ad iniziative culturali sempre più coinvolgenti che vedano la città di Aversa con il suo patrimonio culturale, sempre più proiettata oltre i confini regionali.
Il Console del Nicaragua, Gennaro Danesi, ringraziando le istituzioni locali per la disponibilità e per la calorosa accoglienza dimostrata anche in questa occasione per il suo paese, ha voluto poi salutare insieme al coordinatore del Centro Studi Consolare, Vincenzo Natale, il vicesindaco Michele Ronza, e i tanti amici del Nicaragua presenti, tra i quali Francesco Matacena, Luigi Arena, Francesco Corbello (segretario dell’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord), soffermandosi sull’importanza che sta assumendo effettivamente il Nicaragua come “Porta dell’America Latina” e soprattutto, sulla necessità che simili iniziative vadano rafforzate nella direzione dei valori fondamentali del governo sandinista, gli stessi propri dell’amministrazione locale, vale a dire, integrazione sociale, solidarietà cristiana e sviluppo economico e culturale.
Articolo pubblicato il: 28 Dicembre 2017 15:03