Tragedia sfiorata durante la notte di Capodanno ad Aversa, dove una ragazza di 19 anni è stata portata all’ospedale Moscati dopo essere stata colpita all’addome da un proiettile vagante (proveniente da una pistola calibro 38). Il proiettile le ha trapassato l’inguine e si è fermato nel gluteo.
Come riportato da “Il Mattino”, la ragazza (che si trovava affacciata al balcone di casa nel momento in cui è stata colpita) è stata ricoverata in codice rosso, ma il proiettile è stato subito estratto e per fortuna non è in pericolo di vita.
In corso le indagini della Polizia per identificare l’autore del ferimento della ragazza. I poliziotti del commissariato di Aversa hanno inoltre accertato la presenza sul posto di altre ogive, segno che chi ha sparato lo ha fatto più volte.
Indignato il sindaco di Aversa, Alfonso Golia, che aveva emanato un’ordinanza di divieto di esplodere botti illegali: “È vergognoso che ancora ci sia chi spara colpi d’arma da fuoco per la fine dell’anno – ha spiegato il primo cittadino – di fronte al totale disprezzo delle regole, della convivenza civile è difficile trovare espressioni adeguate. Spero che l’indagine, avviata dagli agenti di polizia del commissariato della nostra città e dalla scientifica, sia rapida e che chi ha premuto quel maledetto grilletto venga assicurato alla giustizia. Alla ragazza ferita auguro che possa tornare quanto prima alla sua vita normale”.
Da sottolineare come al pronto soccorso di Aversa siano giunti anche altri feriti durante la notte di Capodanno: uno aveva due falangi della mano staccate dall’esplosione di un petardo.
Articolo pubblicato il: 2 Gennaio 2020 11:25