I Carabinieri della compagnia di Torre Annunziata impegnati, insieme ai colleghi del nucleo cinofili, a Boscotrecase e Boscoreale in un’attività di contrasto ai fenomeni d’illegalità diffusa, hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 52 anni (già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio) e un altro di 34 anni (con precedenti legati ad armi e stupefacenti). Grazie ad uno Jammer, apparecchiatura utilizzata per “clonare” le chiavi elettroniche delle auto, i due mettevano a segno i loro furti nell’area vesuviana.
I malviventi sono ritenuti responsabili di furto in concorso. Durante le perquisizioni personali e veicolare, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato lo Jammer e due chiavi elettroniche per auto utilizzati per il furto di autovetture.
Nel corso delle attività, sono state effettuate in tutto nove perquisizioni domiciliari e identificate 41 persone, oltre a 19 veicoli controllati e undici violazioni contestate al codice della strada.
A Boscotrecase è stato arrestato il titolare di un panificio accusato di furto. Con il supporto dei tecnici Enel, i militari hanno accertato che l’uomo aveva alterato la misurazione del contatore elettrico sottraendo alla registrazione consumi che la compagnia erogatrice stima in circa 13.600 euro. Dopo le formalità del caso, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.
Segnalati inoltre al prefetto quali assuntori di stupefacenti tre giovani trovati in possesso di modiche quantità di hashish e cannabis detenute per uso personale.
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