di Luigi Maria Mormone – Si è registrata una svolta nelle indagini sul caso della famiglia morta per avvelenamento da tallio nel monzese. Il 27enne Mattia Del Zotto è stato infatti arrestato dai Carabinieri di Nova Milanese con l’accusa di aver avvelenato con il tallio il nonno 94enne, la nonna di 83 anni e una zia di 67. Le vittime sono state uccise tra il 2 e il 13 ottobre. Secondo gli investigatori, i tre omicidi soni stati premeditati. Dalle indagini è inoltre emerso che il tallio (definito il “veleno degli avvelenatori” per la sua difficile tracciabilità) era stato messo in una tisana artigianale trovata nella casa della famiglia e che sarebbe stato acquistato in un’azienda del Padovano. Del Zotto è stato trasferito nel carcere di Monza e dovrà ora rispondere di triplice omicidio e tentato omicidio di altre cinque persone rimaste intossicate e ricoverate in ospedale. Si tratta dei nonni materni (nella cui casa gli inquirenti hanno sequestrato una miscela di erbe per infusi contaminate da tallio), del marito della zia deceduta, di un’altra zia e della badante dei nonni paterni.
Articolo pubblicato il: 7 Dicembre 2017 11:04