Operazione Mare Sicuro 2020: ieri la Guardia Costiera ha portato in salvo tre persone (tra cui un bambino) finite in acqua dopo il ribaltamento della barca su cui viaggiavano.
Anche nel secondo fine settimana di luglio, nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro 2020, è stata svolta un’intensa attività di controllo in mare e sul demanio marittimo da parte del personale militare della Direzione Marittima – Guardia Costiera – della Campania a tutela dell’incolumità dei bagnanti, a difesa dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza di tutti coloro che usufruiscono del mare e delle coste per scopi balneari, ricreativi o sportivi.
L’operazione in parola prevede l’impiego giornaliero di circa 100 militari tra uomini e donne e un numero totale di 48 unità navali in navigazione in mare con il compito di prevenire e, quando necessario, reprimere i comportamenti pericolosi per la vita umana in mare.
I controlli in mare (in totale oltre 180 in tutta la Direzione Marittima) esperiti nell’ultimo week-end fanno seguito ad un’intensa attività informativa a favore della collettività, per fornire notizie in materia di nautica da diporto, regolamentazione delle aree marine protette e regole di condotta in mare, allo scopo di ridurre al massimo il ripetersi di incidenti in mare spesso riconducibili all’imprudenza, alla negligenza, alla superficialità e, in generale, alla scarsa conoscenza delle basilari norme da osservare per andare in mare.
Numerose le attività a tutela della corretta fruizione delle spiagge libere e del pubblico demanio marittimo in genere, compresi gli specchi acquei, in modo da contrastare ogni abusiva occupazione che possa comprometterne il libero uso collettivo (in totale oltre 150 in tutta la Direzione Marittima nel fine settimana).
Di grande rilievo le operazioni di soccorso in mare a favore dei diportisti (in totale 10 eventi di soccorso/assistenza in tutta la Direzione Marittima a favore di oltre 40 persone) fra i quali un cenno particolare merita il salvataggio, – grazie ad un velocissimo intervento di un’unità della Guardia Costiera – di tre persone (fra cui un bambino) che erano finite in mare a seguito del ribaltamento del natante su cui navigavano nelle acque di Bacoli.
Nel ribadire che un’estate serena e felice nasce dal rispetto di poche ma essenziali regole, si ricorda che il servizio Numero Blu 1530 per l’emergenza in mare, è sempre attivo sul territorio nazionale gratuitamente per il cittadino.