Un nuovo progetto per incentivare la lettura nel quartiere napoletano di Bagnoli. Sabato 23 aprile, in occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto di Autore, è stato inaugurato in viale Campi Flegrei il primo Tazebao, ovvero la prima biblioteca murale virtuale della città di Napoli.
Lungo i “muretti letterari” sarà dunque possibile sfogliare libri plurilingue e ascoltare una cinquantina di letture animate, in un continuo rimando tra il digitale ed il cartaceo.
La biblioteca digitale è un manifesto contenente le copertine di opere culturali di vario genere con il relativo QR Code, per poterle scaricare gratuitamente in quanto fuori dal diritto di autore.
È una piccola biblioteca murale, accessibile a tutti e a tutte, adulti e ragazzi, che contiene una cinquantina di racconti, divisi in varie sezioni, liberamente scaricabili attraverso il QR code associato a ciascun titolo. Una biblioteca ideale per chi ha pochi minuti o per chi si vuole avvicinare gradualmente al modo dei libri. Una iniziativa che intende rendere la cultura sempre più accessibile a tutti e promuovere la lettura con un gesto facile: basta inquadrare i codici QR.
“Quando le associazioni, i giovani e le scuole mettono in campo iniziative con la cultura protagonista – dichiara Sangiovanni alla redazione di 2A News – si creano sempre bei momenti di condivisione, grazie ai quali c’è un arricchimento culturale dei singoli ma anche un fattore positivo per l’intera comunità”.
In viale Campi Flegrei, per la consegna degli altri manifesti e di 300 segnalibri personalizzati alle scuole del territorio (gli Istituti comprensivi “48° Cariteo S. Italico”, “Michelangelo – Augusto”, “Madonna Assunta” e il liceo scientifico “Arturo Labriola), insieme al presidente della X Municipalità c’era anche Maria Filippone, Vicesindaca di Napoli con delega alla Scuola.
Per le copertine, l’associazione “Leggere per…” ringrazia le alunne e gli alunni degli istituti comprensivi “48° Cariteo S. Italico”, “Michelangelo – Augusto”, “Madonna Assunta” e del liceo scientifico “Arturo Labriola”.
Articolo pubblicato il: 26 Aprile 2022 10:43