Ancora un episodio di violenza ai danni del personale sanitario napoletano, addirittura il 14mo in sole tre settimane del 2020. L’episodio, come denunciato dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, è avvenuto ai danni della postazione del 118 di Bagnoli.
Allertata per un codice verde, per dolore allo stomaco che durava da due giorni, l’ambulanza è arrivata a casa di un paziente che in precedenza si era recato in un pronto soccorso e che chiedeva un’iniezione antidolorifica. I medici gli hanno spiegato che per loro era impossibile somministrare farmaci e il paziente ha chiesto di essere portato in ospedale.
Dalla centrale operativa del 118 sono state date indicazioni per andare al Loreto Mare, presidio ospedaliero non gradito dal paziente. A quel punto, si legge nel post sui social di Nessuno Tocchi Ippocrate, l’uomo “ha iniziato a dare in escandescenze, dando calci e pugni contro il portello dell’ambulanza”.
Non contento, dopo essere sceso dall’ambulanza, il paziente “ha afferrato l’autista e gli ha dato una testata, minacciandolo per andare al Cardarelli. Giunti al pronto soccorso ha continuato a offendere tutti – conclude il post – perché c’era già stato due giorni prima e non era contento del trattamento ricevuto e del tempo di attesa”.
Foto: pagina Facebook “Nessuno Tocchi Ippocrate”
Articolo pubblicato il: 21 Gennaio 2020 16:57