Sono oltre mille i bambini non vaccinati contro varicella, morbillo, rosolia e parotite. L’appello del direttore generale dell’Asl Napoli Uno, Ciro Verdoliva.
Oltre mille bambini a Napoli, nati dal 2020 in poi, non sono vaccinati contro la varicella. 810 non sono vaccinati contro morbillo, rosolia e parotite. 777 non vaccinati contro tetano, pertosse, polio e altre malattie. “Sono troppi”, ha detto Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli Uno, intervenendo stamattina su Radio Club91, nella trasmissione Barba & Capelli di Corrado Gabriele.
“Voglio lanciare un forte appello ai genitori di tutti i bimbi interessati a rivolgersi al più presto ai Centri vaccinali, per eseguire le vaccinazioni mancanti. Voglio ricordare che si tratta di una prevenzione primaria dedicata alla salute dei più piccoli ed è un adempimento obbligatorio. Le vaccinazioni sono indispensabili per chiedere l’iscrizione alle scuole dell’infanzia. Anche loro devono fare attenzione e verificare. Siamo dispiaciuti.
L’importanza dei vaccini è chiara, concreta, ci pare assurdo che ci siano persone che mettono a rischio salute propria e degli altri, a volte per banalità. Alcuni addirittura, sull’esavalente, non completano il ciclo con la terza dose, avendo fatto le prime due. È assurdo ma accade. Faremo delle aperture straordinarie in questi giorni dei Centri vaccinali. Ognuno può, negli orari e nei giorni dedicati, completare i cicli.
Si rivolga con fiducia alle nostre strutture, ci faccia capire cosa li preoccupa, perché non adempiono a questo obbligo. I nostri medici verificheranno lo stato di salute del bambino e decideranno come procedere. Il mio è un grido di allarme, anche per fare cultura sanitaria”.