Giuseppe Barletta, il fondatore dell’Interporto Sud Europa di Marcianise è stato scarcerato dopo l’udienza celebrata dall’ottava sezione del Tribunale del Riesame di Napoli.
E’ stato scarcerato Giuseppe Barletta, il fondatore dell’Interporto Sud Europa di Marcianise (Ce), finito ai domiciliari lo scorso 14 marzo. Dopo l’udienza celebrata ieri, l’ottava sezione del Tribunale del Riesame di Napoli ha accolto le richieste degli avvocati dell’imprenditore, Mauro Iodice e Alberto Barletta. Annullando l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Santa Maria Capua Vetere.
“Fin dalla prima notifica – dicono i difensori – Giuseppe Barletta si era dichiarato fiducioso nell’operato della magistratura nel suo complesso. Mostrando ampia collaborazione con l’autorita’ giudiziaria al fine di far luce su tutti gli aspetti all’attenzione della procura sammaritana per chiarire e meglio interpretare tutte le condotte sottese alle varie operazioni societarie oggetto dell’indagine”.
L’arresto per bancarotta fraudolenta ed evasione fiscale
L’imprenditore era stato arrestato insieme ad altre 4 persone per bancarotta fraudolenta, autoriciclaggio ed evasione fiscale. Tra le varie accuse mosse dalla Procura, Barletta avrebbe svuotato di liquidita’ le societa’ che hanno costruito l’Interporto di Marcianise.