Gli agenti di Polizia hanno trovato l’uomo, residente a Barra, nascosto dentro il comò della camera da letto, nel quale era stato creato uno scomparto ad hoc richiudibile dall’interno.
Si era nascosto nel comò della camera da letto, appositamente modificato: un nascondiglio insolito, che però non è servito a un cinquantenne napoletano ad evitare di essere scoperto e arrestato dalla polizia.
L’uomo, nato in Germania ma residente nel quartiere napoletano di Barra, deve scontare la pena di 9 anni, 8 mesi e 8 giorni di reclusione per una rapina commessa a Castiglioncello (Livorno) oltre venti anni fa, per la precisione nel luglio del 2002.
I fatti risalgono a ieri mattina, quando gli agenti del commissariato San Giovanni-Barra hanno perquisito la casa dell’uomo dovendo eseguire un ordine di carcerazione emesso a novembre dalla Procura generale della Corte d’appello di Firenze.
Gli agenti hanno controllato l’abitazione, dove l’uomo risultava domiciliato, e alla fine lo hanno trovato dentro il comò della camera da letto, nel quale era stato creato uno scomparto ad hoc richiudibile dall’interno.