Nella giornata di domani, domenica 8 settembre, ci saranno le operazioni di disinnesco di un ordigno bellico a Battipaglia, che è stato ritrovato sei mesi fa in un appezzamento di terreno a Spineta.
Per effettuare tale procedura, verranno evacuate circa 20mila famiglie: i residenti interessati dallo sfollamento momentaneo si trovano infatti nel raggio di 1.600 metri dal punto di rinvenimento dell’ordigno.
L’evacuazione scatterà domani mattina alle 5 e dovrebbe concludersi tre ore dopo, entro le 8, quando gli artificieri dell’Esercito Italiano, appartenenti al 21° Reggimento della Brigata Garibaldi di Caserta, dovrebbero iniziare le operazioni di disinnesco della pericolosa bomba (risalente alla Seconda Guerra Mondiale), che dureranno tre le 8 e le 12 ore.
Prevista anche l’evacuazione dell’ospedale Santa Maria della Speranza, del Municipio e del Comando di polizia locale, mentre sarà interrotta la circolazione veicolare sull’autostrada del Mediterraneo A2 e sulla Strada statale 18 Tirrenia Inferiore. Stop anche alla circolazione ferroviaria sulla linea Salerno-Reggio Calabria e sulla linea Battipaglia-Potenza-Metaponto. Saranno sospesi anche energia elettrica, gas, linee telefoniche fisse e mobili.
Articolo pubblicato il: 7 Settembre 2019 11:22