Benevento Calcio: il portiere Alberto Brignoli segna il gol del 2-2 al Milan e consegna ai sanniti il primo punto della storia in Serie A.
di Luigi Maria Mormone – Quella andata in archivio è stata una domenica indimenticabile per il Benevento Calcio. La squadra sannita non solo ha fatto il primo punto della sua storia in Serie A ma il 2-2 contro il Milan entra di diritto nella leggenda del nostro calcio, soprattutto per il modo in cui è maturato. Il gol del definitivo pareggio (successivo alle reti di Bonaventura, Puscas e Kalinic) è stato realizzato infatti all’ultimo respiro dal portiere Alberto Brignoli, che con un colpo di testa in torsione da centravanti navigato è riuscito a battere Donnarumma e a far impazzire di gioia il Presidente Oreste Vigorito e soprattutto un’intera città. Il suo gol mette fine alla serie di 14 sconfitte consecutive ma Brignoli sente questa rete come se fosse stata realizzata anche da tutti i suoi compagni: “Ne avevamo presi tanti di gol al 94’-ha dichiarato il portiere a fine partita- Questo pareggio è di tutti, sarei egoista a parlare solo di me”. L’estremo difensore giallorosso (in prestito dalla Juventus) è il terzo portiere dell’età moderna capace di segnare un gol in Serie A: prima di lui c’erano riusciti soltanto Michelangelo Rampulla (portiere della Cremonese che nel 1992 segnò la rete dell’1-1 contro l’Atalanta) e Massimo Taibi (che nel 2001 diede il pareggio alla Reggina contro l’Udinese). Anche in quei casi si era trattato di gol in Zona Cesarini ma quello di Brignoli passerà forse ancora di più alla storia proprio perché ha consegnato il primo punto della storia alla squadra di Roberto De Zerbi, che adesso potrà affrontare con maggiore convinzione un campionato fino ad ieri disastroso. Il gol di Brignoli ha comunque ricordato un aspetto forse più importante del risultato: la gioia che può ancora offrire uno sport come il calcio, una passione che dalla Serie A all’ultima categoria riesce ad andare oltre i petrodollari o i milioni cinesi, rappresentati ieri dal derelitto Milan del nuovo allenatore Gennaro Gattuso sul terreno di gioco del Ciro Vigorito. E chissà da lassù quanto l’indimenticato Presidente avrà gioito per il momento che forse sarà da tutti ricordato come il più bello della sua creatura durante il suo primo e storico campionato di Serie A (e pazienza se alla fine la squadra retrocederà in B).