domenica, Novembre 24, 2024

Benevento, blitz contro giocattoli non sicuri: sequestrati più di 10mila articoli

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Francesco Monaco
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Francesco Monaco, giornalista. Esperienza dalla carta stampata a internet, radio e tv. Scrittore, il suo primo romanzo: 'Baciami prima di andare'.

Scoperta, a Benevento, la messa in vendita di giochi pericolosi per la salute dei bambini, a prezzi sproporzionati, non corrispondenti a quelli di mercato.

Nei giorni scorsi, i finanzieri del Comando Provinciale di Benevento, hanno attuato diversi servizi finalizzati alla repressione e al contrasto di chi ha approfittato, soprattutto in questo periodo in occasione dell’approssimarsi delle festività natalizie, per porre in essere condotte commerciali scorrette, attraverso la vendita di giochi pericolosi per la salute dei bambini, a prezzi sproporzionati, non corrispondenti a quelli di mercato.

In tale contesto, a seguito di accertamenti mirati, i militari della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Benevento all’esito di un controllo effettuato presso un esercizio commerciale gestito da un soggetto di nazionalità cinese, hanno riscontrato la messa in vendita di circa 10.188 giocattoli, senza il previsto marchio “CE” e privi di indicazioni sulla sicurezza dei bambini e sul corretto uso per evitare danni alla salute.

Parliamo di giochi in legno, di bustine di costruzioni, macchine fotografiche giocattolo, pupazzi in plastica, palloni da gioco, frisbee, peluche, tabelloni per freccette, borsette per bambine, borracce e tanti altri.

Il materiale rinvenuto, è stato sottoposto a sequestro amministrativo, con la conseguente segnalazione del responsabile all’autorità competente, elevando nei confronti del rappresentante legale della società, la sanzione amministrativa di € 10.000,00.

L’attività di servizio eseguita, si pone anche quale mezzo di sensibilizzazione, rivolto a tutti quei consumatori che, in questo periodo di festeggiamenti, sono attratti dall’acquisto di prodotti venduti ad un prezzo irrisorio, elemento – quest’ultimo – sintomatico, per la maggior parte delle volte, di articoli non sicuri e/o nocivi per la salute in ragione della loro scarsa qualità, sia nella composizione, quanto nel confezionamento.

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