La polizia e la Guardia di Finanza di Benevento hanno eseguito un decreto del tribunale di Napoli che ha disposto il sequestro di diversi beni ai danni di un quarantacinquenne beneventano, pregiudicato, ritenuto pericoloso perche’ dedito all’usura e allo spaccio di sostanze stupefacenti. La proposta di sequestro, finalizzata alla confisca, era stata formulata dalla procura di Benevento e dal questore della provincia sannita, dopo indagini anche di carattere patrimoniale che consentivano di accertare nella disponibilita’ beni sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati e intestati a prestanome.
Tra questi, anche un esercizio commerciale adibito a bar nel popoloso Rione Liberta’ di Benevento, la cui sede era divenuta base logistica degli illeciti traffici di stupefacenti e che e’ stato sottoposto a sequestro con la conseguente nomina di un amministratore giudiziario; sigilli pure a un locale deposito ad esso adiacente, per un’autovettura Audi, un motociclo Honda nonche’ del saldo dei libretti postali, delle carte post pay, dei rapporti di conto corrente intestati sia al pregiudicato sia alla moglie per un valore di circa 60mila euro.
Articolo pubblicato il: 9 Ottobre 2019 17:23