Dopo quattro settimane di calma pressoché totale, questa mattina i prezzi di benzina e gasolio tornano decisamente a salire. A spingere sono le quotazioni internazionali dei prodotti raffinati, che rispetto all’inizio del mese sono aumentate sensibilmente, in particolare per quanto riguarda il gasolio. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Eni ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio. Stesso rialzo anche per IP, Italiana Petroli e Tamoil.
L’ultima variazione dei prezzi consigliati Eni risale al 19 giugno, un ribasso di un centesimo al litro. L’ultimo rialzo Eni su benzina e gasolio risale invece al 25 maggio. La scorsa settimana le quotazioni dei prodotti raffinati sono salite dell’equivalente di 1,3 centesimi di euro al litro (benzina) e 1,5 cent/litro (gasolio).
Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi
Quanto ai prezzi nelle diverse Regioni, a Bolzano e Trento troviamo il gasolio più caro (media a 1,589 euro/litro e 1,55 euro/litro), poi c’è il Friuli Venezia Giulia (1,526 euro/litro), la Basilicata e la Valle d’Aosta (1,522 euro/litro). Il diesel meno caro è nelle Marche, in Veneto e in Molise. La ‘classifica’ viene stilata sulla base del prezzo del gasolio perché in diverse Regioni è in vigore un’imposta addizionale sulla benzina che ‘falsa’ il confronto. Quanto alla benzina, la più cara è a Bolzano (media self service 1,698 euro/litro), poi viene la Liguria (1,695 euro/litro), Trento (1,663 euro/litro) e la Calabria (1,657 euro/litro). Prezzi più bassi in Veneto (1,605 euro/litro), Abruzzo (1,613 euro/litro) e Sicilia (1,618 euro/litro).
Articolo pubblicato il: 28 Agosto 2018 16:28