Un terribile incendio ha devastato la cattedrale di Notre Dame, uno dei simboli più antichi di Parigi, costruita tra il 1163 e il 1345, capace di attirare quasi 13 milioni di visitatori ogni anno.
Notre Dame | Le immagini terribili hanno fatto il giro del mondo. Un incendio ha letteralmente devastato la cattedrale di Notre Dame a Parigi. E’ crollato il tetto e la guglia del monumento simbolo francese, salvi i due campanili. “Brucia una parte di noi” twitta nei primi momenti il presidente francese Macron che, dopo che è stato spento, assicura nel suo discorso: “Ricostruiremo la cattedrale”. La Procura di Parigi ha aperto un fascicolo per la distruzione dolosa della cattedrale, provocata da un incendio. “Troppo presto” per ipotizzare la causa, ha detto il procuratore di Parigi, Rémy Heitz, come riferisce Le Parisien, mentre secondo il Site “i jihadisti esultano sul web per il rogo”. In serata il rogo è stato finalmente domato. “Si può considerare che la struttura di Notre Dame sia salva nella sua globalità” dice il comandante generale dei vigili del fuoco, Jean-Claude Gallet, aggiungendo che nelle operazioni di spegnimento un vigile del fuoco è rimasto ferito.
“Sta bruciando tutto” aveva detto nelle prime ore, è iniziato alle 18,50 circa, il portavoce della cattedrale Andre Finot, aggiungendo che “gli oggetti sacri sono conservati in sacrestia” e, quindi, “non dovrebbero rischiare di finire bruciati”. “Anni di lavoro” saranno necessari per il presidente della Conferenza episcopale francese Eric de Moulins-Beaufort, per ricostruire la cattedrale di Notre-Dame.
L’incendio nella cattedrale di Notre Dame, secondo i pompieri, sarebbe divampato nel solaio, mentre erano in corso lavori di ristrutturazione. In particolare, sono state rimosse 16 sculture in rame – le statue di Gesù, dei 12 apostoli e i simboli degli evangelisti.
“Un incendio terribile. I vigili del fuoco stanno cercando di domare le fiamme – twitta il sindaco di Parigi Anne Hidalgo -. Siamo mobilitati sul posto, in stretta connessione con la diocesi di Parigi. Invito tutti a rispettare il perimetro della sicurezza”. Le autorità di Parigi, ha annunciato il vicesindaco Colombe Brossel, hanno attivato un’unità di crisi per l’incendio che sta devastando la cattedrale di Notre Dame.
La cattedrale, che è stata costruita tra il 1163 e il 1345, attira quasi 13 milioni di visitatori ogni anno. In questo periodo, con l’avvicinarsi della Pasqua, il monumento era meta di un notevole flusso turistico.
“Sono totalmente sconvolto per l’incendio di Notre Dame: la nostra storia millenaria, la nostra memoria, la nostra cultura sono colpite al cuore” twitta il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire.
L’Italia tende una mano alla Francia per la ricostruzione della cattedrale di Notre Dame: “Ho appena avuto un colloquio telefonico con l’ambasciatrice francese in Italia – ha detto il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli – alla quale ho chiesto di riferire al mio omologo francese Franck Riester, che al momento sta verificando l’entità dei danni dell’incendio che ha devastato la cattedrale gotica, che il Governo italiano è pronto a mettere a disposizione della Francia i tecnici del Mibac per gli interventi di ricostruzione di Notre Dame. Si tratta di personale qualificato che ha maturato grande esperienza dopo gli incendi della Fenice di Venezia e della cappella della Sindone. La Cattedrale di Notre Dame è un simbolo della Francia ma anche patrimonio dell’umanità”.
Il premier Conte: “Un colpo al cuore”
“Seguo minuto per minuto l’incendio di cui è preda Notre Dame a Parigi. Notre-Dame appartiene a tutta l’umanità” twitta il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker. “Che spettacolo triste, che orrore. Condivido l’emozione della nazione francese, che è anche la nostra”. La cattedrale di Notre Dame, dice la cancelliera tedesca Angela Merkel, è “un simbolo della Francia” e della “nostra cultura europea”. “I miei pensieri” twitta la premier britannica Theresa May “sono stasera con il popolo francese e con i servizi d’emergenza che stanno lottando contro il terribile incendio nella cattedrale di Notre Dame”.
I Frati di Assisi sgomenti per l’incendio che ha devastato la cattedrale di Notre Dame a Parigi. “Una ferita che attraversa la carne e l’anima di ogni uomo – osserva padre Enzo Fortunato, del Sacro Convento di Assisi -. Si resta sgomenti davanti alla devastazione di un simbolo della cristianità”. In una nota il direttore ‘ad interim’ della Sala Stampa della Santa Sede, Alessandro Gisotti, ha fatto sapere che “la Santa Sede ha accolto con shock e tristezza la notizia del terribile incendio che ha devastato la Cattedrale di Notre Dame, simbolo della cristianità in Francia e nel mondo”. “Vedere le immagini della guglia che crolla è stato un colpo al cuore” ha detto monsignor Rino Fisichella, intervistato da “SkyTg24” sul rogo di Notre Dame. Fisichella, che ha ricordato di aver celebrato diverse volte nella cattedrale parigina, ha parlato di “grande tristezza”, spiegando che Notre Dame “rappresenta la cristianità in Francia: tutti guardano alla cattedrale come al luogo dove la fede è iniziata e si è sviluppata”.
“Il mio cuore è in pezzi per il popolo di Parigi dopo aver visto l’incendio alla cattedrale di Notre Dame. Prego per la sicurezza di tutti” twitta la first lady degli Stati Uniti, Melania Trump, mentre il presidente americano invita ad “agire in fretta”, suggerendo di utilizzare delle “aerocisterne per spegnere le fiamme”. “Il mio cuore è con Parigi” twitta invece Hillary Clinton, che auspica l’unità del popolo francese “nella sofferenza e per la ricostruzione”. “Notre Dame è un simbolo della nostra capacità, come esseri umani, di unirci per un obiettivo più alto, come costruire edifici mozzafiato che nessuno potrebbe realizzare da solo. Mi auguro che la Francia sia forte”.
“Profonda emozione davanti a questo incendio drammatico nella cattedrale di Notre Dame a Parigi” twitta l’Unesco. “L’Unesco sta monitorando attentamente la situazione ed è accanto alla Francia per salvaguardare e restaurare questo inestimabile patrimonio”.