Cronaca di Napoli

Buoni Spesa da 100 a 350 euro: a chi spetta e il link del sito per richiederlo

Buoni spesa: i criteri e le modalità per l’accesso al sostegno alimentare a favore di persone e/o famiglie in condizioni di disagio economico e sociale. Il contributo va da un minimo di € 100 ad un massimo di € 350,00 per ogni nucleo familiare.

I Buoni spesa erogati dal Comune di Napoli sono destinato ai cittadini in possesso dei requisiti previsti dalla delibera di Giunta Comunale n. 425/2020, di seguito precisati, potranno presentare domanda per avere accesso al sostegno alimentare per l’acquisto di beni di prima necessità da utilizzare presso i negozi convenzionati con il Comune di Napoli.

Importo contributo

L’ammontare del Bonus spesa varierà sulla base della composizione del nucleo familiare (rilevato esclusivamente dall’anagrafe comunale) da un minimo di € 100 ad un massimo di € 350,00 per ogni nucleo familiare, che saranno incrementati di € 70 per ogni minore da 0 a 36 mesi (nati dal 1/12/2017 a tutto il 2020). Il contributo potrà essere utilizzato esclusivamente negli esercizi commerciali convenzionati con il Comune di Napoli, il cui elenco verrà pubblicato sul sito internet dell’Ente, divisi per Municipalità.

L’importo complessivo riconosciuto dovrà essere utilizzato solo ed esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari e/o prodotti di prima necessità, compresi quelli in promozione, e precisamente:

  • Prodotti non elaborati di base, prediligendo prodotti campani
  • Salute e cura della persona ad esclusione di quelli di bellezza
  • Pulizia e cura della casa
  • Prodotti per la cura di bambini e neonati
  • Beni di prima necessità non elaborati, prediligendo prodotti campani

non è assolutamente spendibile per (a titolo di esempio):

  • alcolici (vino, birra e super alcolici vari)
  • arredi e corredi per la casa (es. stoviglie etc.)

L’erogazione del contributo economico avverrà nei limiti dei fondi complessivamente disponibili e composti dalle somme attualmente messe a disposizione dalla Protezione civile (€ 7.625.344,13), dal Comune di Napoli (€ 1.000.000,00), dalle liberalità e sottoscrizioni di associazioni e privati cittadini nonché dal contributo riconosciuto al Comune di Napoli dall’ANCI nazionale pari ad € 80.000,00;

Destinatari del contributo economico

Possono avere accesso al beneficio:

A) prioritariamente:
– i residenti nel territorio del Comune di Napoli
– i titolari di residenza di prossimità o richiedenti asilo o in attesa di protezione internazionale, compreso coloro i quali abbiano fatto domanda e non gli sia stata ancora riconosciuta, che, alla data di pubblicazione della delibera, non abbiano reddito o l’abbiano perso per effetto dei provvedimenti restrittivi dettati per il contenimento dell’emergenza sanitaria;

B) in subordine, percettori del Reddito di cittadinanza appartenenti a nuclei familiari aventi almeno tre componenti. Costituisce criterio di priorità, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, il maggior numero di componenti il nucleo familiare, quantificati esclusivamente sulla base di quanto risulta dall’anagrafe comunale.

Sono esclusi dall’accesso alle prestazioni garantite dal Fondo:

  1. coloro che, pur percependo il reddito di cittadinanza, non si trovino nella condizione di cui al precedente punto B);
  2. coloro i quali abbiano una prestazione di lavoro dipendente o di lavoro autonomo;
  3. coloro che siano titolari di trattamenti pensionistici;
  4. coloro che abbiano diritto ad usufruire di ammortizzatori sociali, comunque definiti, in ragione dell’interruzione dell’attività,
  5. coloro che, nell’ambito della precedente erogazione da parte dell’Ente dei bonus alimentare, abbiano utilizzato la somma destinata all’acquisto di beni non di prima necessità (ad esempio intere quote spese per bibite, gelati e/o prodotti similari).

Potrà presentare la domanda un solo componente per tutto il nucleo familiare convivente. Per il calcolo dei componenti del nucleo familiare farà fede esclusivamente il dato dell’anagrafe comunale. Il contributo è personale (ovvero utilizzabile solo dal titolare), non trasferibile, né cedibile a terzi, non convertibile in denaro contante e dovrà essere utilizzato entro il 28/02/2021.

Quantificazione degli importi

Sulla base di quanto stabilito dalla delibera 445/2020 il bonus alimentare avrà una differenziazione di importo sulla base della composizione del nucleo familiare, così come risultante dall’anagrafe comunale, e precisamente:

per i cittadini indicati al punto A):
A1) € 150,00 nucleo familiare composto da 1 persona;
A2) € 200,00 nucleo familiare composto da 2 o 3 persone;
A3) € 250,00 nucleo familiare composto da 4 persone;
A4) € 300,00 nucleo familiare composto da 5 persone;
A5) € 350,00 nucleo familiare composto 6 persone e più;

per i cittadini di cui al punto B):  
B1)  € 100,00 in un‘unica erogazione, ad integrazione di quanto già percepito con il Reddito di Cittadinanza.

Modalità di erogazione

Il bonus alimentare verrà erogato con le seguenti modalità:

  • per i nuclei familiari di cui al punto A1) e B1) in un‘unica soluzione;
  • per i nuclei familiari dal punto A2) al punto A5) in due diverse tranche, una pari a € 150,00 ed un‘altra pari al complemento al totale riconosciuto.

Come richiederlo

La domanda potrà essere presentata esclusivamente compilando il modulo online sul sito del Comune di Napoli all’indirizzo emergenzacovid.comune.napoli.it (attivo da lunedì 7 dicembre 2020 dalle ore 12:00) e si baserà su un’autocertificazione dei requisiti. Ai fini dell’attribuzione sono considerati prioritari il numero di componenti del nucleo familiare, la presenza di minorenni o disabili, ordine cronologico di arrivo delle domande. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 14:00 del 12 dicembre 2020.

L’erogazione del sostegno all’acquisto di beni di prima necessità avverrà secondo le seguenti modalità:

  • a seguito della compilazione del modulo verrà inviata una email  contenente la ricevuta di avvenuta consegna e sarà possibile scaricare un PDF come ricevuta;
  • verrà inviata una mail o un SMS contenente l’indicazione del supermercato convenzionato più vicino al luogo di abitazione, il giorno in cui potersi recare a fare la spesa ed i PIN da fornire all’addetto del negozio e che dà diritto a fare la spesa. il beneficio verrà riconosciuto, scalando l’importo dal monte complessivo, mediante presentazione alle casse del codice fiscale o della tessera sanitaria, del codice PIN e di un documento valido di riconoscimento;
  • per le erogazioni in due soluzioni verrà inviato un primo PIN e, dopo 10 giorni dall’uso, si sbloccherà il secondo;
  • in caso di mancata ammissione al contributo verrà inviata una mail con una descrizione sintetica dei motivi dell’esclusione.

Chiunque abbia difficoltà a compilare la domanda online potrà rivolgersi:
a) telefonicamente al numero 081.7955555 (dalle ore 9.00 – 13.00/ 14.00 – 18.00per essere guidati nella compilazione;
b) ai CAF convenzionati, i cui riferimenti sono disponibili sul sito del Comune, e che potranno inviare la domanda al posto del richiedente.

Nella domanda (il cui modulo da compilare è pubblicato on line), i richiedenti dovranno dichiarare, sotto la propria personale responsabilità, e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 per le ipotesi di falsità di atti e dichiarazioni mendaci di:

  • di non essere percettore di RDC o REI con nucleo familiare di uno o due persone;
  • non usufruire di ammortizzatori economici di natura sociale, comunque definiti, erogati a seguito delle disposizioni derivanti dall’emergenza COVID–19;
  • non essere titolari di trattamenti pensionistici;
  • di non avere un lavoro dipendente o autonomo;
  • non avere nessun componente del nucleo familiare in grado di contribuire al mantenimento la sopravvivenza del nucleo stesso;
  • essere in possesso di certificazione con disabilità riconosciuta.

Controlli sulle autocertificazioni

I controlli sulle dichiarazioni rese avverranno esclusivamente in maniera informatizzata attraverso i collegamenti con le banche dati già in possesso dell’Ente oltre a quelle in possesso di altri Enti pubblici (es. INPS, Agenzia del Territorio, Agenzia delle Entrate ecc.). In caso di dichiarazioni falsi o mendaci si provvederà d’ufficio alla denuncia alle Autorità giudiziarie.

I dati personali dei soggetti che aderiranno alla presente procedura saranno trattati nel rispetto dei principi di protezione della privacy stabiliti dalla normativa vigente a livello nazionale e comunitario. Il Responsabile della Protezione dei Dati Personali (RDP) per il Comune di Napoli è il dott. Giuseppe Arzillo (Tel. 081.7956844 – email: giuseppe.arzillo@comune.napoli.it – PEC: protocollo@pec.comune.napoli.it).

Articolo pubblicato il: 7 Dicembre 2020 16:13

Redazione

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