domenica, Dicembre 22, 2024

Bus giù da viadotto, super-perito accusa Autostrade: “Flop manutenzione”

- Advertisement -

Notizie più lette

Luigi Maria Mormone
Luigi Maria Mormonehttps://www.2anews.it
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Cronaca di Avellino: secondo Felice Giuliani, il bus non sarebbe caduto se Autostrade avesse sottoposto le barriere a manutenzione (il 28 luglio 2013 morirono 40 persone).

Novità sulla strage del bus che la sera del 28 luglio 2013 provocò 40 morti, dopo che il pullman precipitò dal viadotto Acqualonga dell’A16 (a Monteforte, nei pressi di Avellino). Il Prof. Felice Giuliani, super-perito incaricato dal giudice del tribunale irpino, ha dichiarato nella perizia depositata ieri che le barriere autostradali erano usurate, per cui la caduta del bus (con freni guasti e senza revisione) avrebbe potuto essere evitata in caso di manutenzione delle stesse barriere:

La strage del viadotto dell’Acqualonga dell’Autostrada A1 -ha scritto Giuliani- è risultata tale per difetto di risposta strutturale della barriera New Jersey bordo ponte in conseguenza dell’urto esercitato dal bus Volvo. Un tale tragico evento sarebbe stato derubricato a rango di “grave incidente stradale” se solo le barriere in questione fossero state tenute in perfetto stato di conservazione”. Inoltre, l’impatto con le barriere viene definito “di striscio” e a una velocità più bassa di quella indicata finora dai periti.

Un dato importante per il processo, in cui i vertici di Autostrade e il tour operator proprietario del bus sono accusati di disastro colposo e omicidio plurimo: a giudizio 15 tra dirigenti e tecnici di Autostrade (tra cui l’Ad Giovanni Castellucci). Su queste argomentazioni dovranno confrontarsi ora accusa e difesa, poi la parola passerà al giudice. Giuliani sarà sentito all’udienza del 12 settembre.

Come riporta “Repubblica”, a conclusioni analoghe è giunta anche la consulenza del Prof. Alessandro Lima, perito della Procura di Avellino. “La perizia tecnica appena depositata sarà oggetto di un approfondito contraddittorio nel corso del dibattimento da parte dei periti di Autostrade per l’Italia, tra i quali figurano anche gli esperti del Politecnico di Milano“, replica Autostrade.

La consulenza d’ufficio conferma quello che abbiamo sempre sostenuto“, commenta l’avvocato Sergio Pisani, legale del proprietario del bus, Gennaro Lametta, fratello dell’autista Ciro (morto nell’incidente).

Ultime Notizie