Giornata a dir poco complessa sul fronte trasporti quella di ieri, lunedì 3 giugno, per via di un improvviso sciopero degli autisti di BusItalia Campania, società che svolge servizi urbani ed extraurbani nel Salernitano. La protesta ha voluto segnalare i tanti guasti tecnici dei bus.
“Alla base dell’astensione dal lavoro -si legge in una nota- la segnalazione di presunti guasti ai mezzi di trasporto che hanno determinato la necessità di verifiche tecniche e la conseguente cancellazione di numerose corse. BusItalia Campania, che giudica la protesta immotivata e pretestuosa, si scusa con la clientela che sarà tempestivamente informata del ritorno alla normalità del servizio”.
Sta di fatto che, su 210 bus complessivi, solo 8 mezzi, quelli ritenuti “idonei”, hanno svolto regolare servizio, con conseguenti gravi disagi all’utenza. Come riporta “Il Mattino”, sono state cancellate linee importanti di collegamento, come la 4 e la 9 che portano studenti e lavoratori da Pompei e Scafati.
Oltre alla questione bus, i problemi interni all’azienda sarebbero anche altri: le condizioni dei capolinea aziendali, del parcheggio dell’università di Fisciano, la sicurezza a bordo. Fino ad arrivare alle questioni occupazionali, con la fuoriuscita di alcuni lavoratori ritenuti “inidonei” o la carenza di personale e la difficoltà, talvolta, a coprire i turni. Questioni che per i sindacati, continuano ad essere aperte e irrisolte, “per via – si legge in un documento – della mancanza di una serena relazione industriale con la società”.
Articolo pubblicato il: 4 Giugno 2019 11:27