Dopo 2 anni di stop torna la fiera della Maddalena: spettacoli, visite guidate e degustazioni in tutta l’area caiatina. Tra gli ospiti Peppe Barra, Peppe Iodice, Monica Sarnelli, Mario Maglione.
Torna la Fiera della Maddalena dopo due anni di stop a causa dell’emergenza Covid-19. La millenaria manifestazione con sede principale a Caiazzo torna in vita grazie al finanziamento della Regione Campania a valere sul POC 2014-2020.
Spettacoli, visite guidate, degustazioni enogastronomiche, stand fieristici: questo è molto altro sarà la Fiera della Maddalena 2022, che ha come slogan “… le radici nel passato, lo sguardo verso il futuro”. Un percorso itinerante che si snoderà per due mesi in sei Comuni dell’area caiatina.
Si inizia a Piana di Monte Verna, dove, il 22 maggio, si esibirà il noto comico Peppe Iodice, reduce dai successi del PeppyNight. Il 25 giugno ad Amorosi è previsto il concerto di Monica Sarnelli, nota al pubblico nazionale, tra l’altro come interprete della sigla di Un posto al Sole, mentre il 9 luglio a Castel Campagnano andrà in scena un concerto di uno dei più grandi interpreti viventi della tradizione musicale napoletana, Peppe Barra. Il 16 luglio a Ruviano salirà sul palco la Paranza di Romeo Barbaro, il 17 a Puglianello si esibiranno Mario Maglione & Friends. Gran finale a Caiazzo dal 22 al 24 luglio per la Fiera della Maddalena: dalle 18 alle 24 saranno aperti gli stand nella villa comunale, saranno promosse degustazioni enogastronomiche gratuite e si terranno spettacoli di artisti di strada nelle piazze e nelle strade cittadine.
Inoltre, per la prima volta, sarà promossa una mostra virtuale di immagini di antiche licenze commerciali e di foto di botteghe storiche caiatine, all’indirizzo www.fieradellamaddalena.it Direttore artistico della manifestazione è Michele M. Ippolito, che ha al suo attivo il coordinamento di grandi eventi quali il Premio Massimo Troisi, il Festival Ethnos, il Giorno del Gioco, il Fantasy Day.
La Fiera della Maddalena si tiene dagli albori dell’era cristiana, quando la Diocesi di Caiazzo estendeva la sua giurisdizione ecclesiastica su trentasei casali. La Chiesa ed i signori feudali di Caiazzo avevano fissato per il 22 luglio di ogni anno, festa di Santa Maria Maddalena, molto venerata dai caiatini, il giorno della riscossione delle tasse e la consegna del raccolto. Migliaia di persone, quindi, si muovevano dai casali verso Caiazzo insieme alle loro famiglie, con derrate, bestiame e mercanzie per dar vita ad una fiera che nel 2022, si rinnova tra storia e tradizione.
“La popolazione ha molto atteso il ritorno della Fiera della Maddalena dopo due anni di Covid-19. – spiega Stefano Giaquinto – Grazie all’aiuto della Regione Campania abbiamo messo in campo un programma vasto, di alto livello culturale, capace di richiamare visitatori e turisti da tutta la Campania e non solo. Da Caiazzo quest’anno ci allarghiamo a tutta l’area caiatina e questo per noi è motivo di orgoglio. Per questo voglio ringraziare i miei colleghi sindaci Stefano Lombardi, Carmine Cacchillo, Francesco Maria Rubano, Gennaro Marcuccio ed Angelo Coppola, che fin dal primo momento hanno creduto in questa iniziata comune che rafforzerà di certo i legami territoriali”.