Roberto Fabbricini è commissario della Figc. La carica durerà sei mesi. Malagò della Lega di A. Billy Costacurta e Angelo Clarizia nominati subcomissari dalla giunta esecutiva del Comitato olimpico.
Roma – E’ Roberto Fabbricini il commissario della Figc e Giovanni Malagò commissario della Lega di A. Fabbricini assicura di non essere un “carneade” e ha ragione, la sua storia sportiva è lì che lo dimostra: uno dei primi atti sarà quello di scegliere, con Costacurta, il ct della Nazionale. Mancini resta favorito. Malagò sabato va in Corea, ci starà 23 giorni, “ma non credo che quando tornerò la Lega avrà risolto i suoi problemi, anche se me lo auguro”. Non troverà un red carpet a Milano, lo sa: Lotito consulta già le carte, Cairo era contro il commissariamento ma la Juve, il Napoli, la Roma, la Fiorentina, il Sassuolo, la Samp sono tutte al suo fianco.
Il nodo dei diritti tv potrebbe trovare una soluzione nel terzo bando d’asta, lunedì assemblea dei presidenti: molti sono contro Mediapro (vedi Spy Calcio) e a favore di Sky. Perform potrebbe offrire 160 milioni per i diritti web, Sky risparmierebbe quella cifra (nel precedente bando ne ha offerti 170) e dirotterebbe quindi la cifra sugli altri diritti. In questo caso, il cerchio sarebbe chiuso e si arriverebbe ad un miliardo. Poi, la Lega potrebbe risolvere il nodo dello statuto e nominare il suo presidente (Nicoletti favorito), l’ad (forse tocca a De Siervo), i consiglieri di Lega e i due consiglieri federali (Lotito e Marotta).