L’Italia del calcio femminile è tra le prime 8 del mondo. A Montpellier, le azzurre di Milena Bertolini hanno battuto per 2-0 la Cina, raggiungendo i quarti di finale dei Mondiali: sabato 29 giugno (ore 15, diretta Rai e Sky Sport Mondiali) sfida all’Olanda (2-1 al Giappone) in quel di Valenciennes.
I gol sono stati realizzati da Valentina Giacinti al 15’ (lesta a ribattere in rete dopo una respinta di Peng su Bartoli) e da Aurora Galli al 49’ (velenoso tiro dalla distanza). Non è stata la loro miglior partita, ma le azzurre hanno messo il cuore oltre l’ostacolo per la qualificazione ai quarti e possono giustamente festeggiare un traguardo storico.
Adesso nulla è più precluso per queste ragazze, che con le loro qualità stanno valorizzando un movimento, quello del calcio femminile italiano, ora in netto recupero su altre nazioni.
Gran parte del merito dell’exploit dell’Italia va al CT, Milena Bertolini, al settimo cielo dopo la vittoria sulla Cina, valsa i quarti di finale: “Un risultato incredibile -ha dichiarato Bertolini a “RaiSport”- Ma abbiamo ottenuto un risultato importante. Non c’è stato il bel gioco, ma nel calcio non conta solo quello. Le ragazze hanno dato tutto e sono state ciniche”.
Chissà dove potrà arrivare la Nazionale femminile, che per qualità di gioco e, soprattutto, spirito di gruppo (la Macarena ballata dopo ogni vittoria è ormai un classico), somiglia tantissimo alla Nazionale di Marcello Lippi a Germania 2006 (e sappiamo com’è finita allora).
Tutto ciò a un anno dalla clamorosa esclusione della Nazionale maschile da Russia 2018 e proprio nei giorni della pazzesca (quanto immeritata) eliminazione dell’Under 21 dagli Europei organizzati proprio in Italia (il CT Di Biagio si è dimesso ieri).
Articolo pubblicato il: 26 Giugno 2019 12:54