Qualcuno diceva che non e’ finita finche’ non e’ finita. Ed e’ questo cio’ che il Calcio Napoli si e’ detto dopo la sconfitta con la Roma di sabato sera. La seconda in assoluto dopo le prime 27 partite di campionato. L’altra, sempre al San Paolo, contro la Juventus. Che, adesso, seppur dietro di un punto, ha la possibilita’ di completare il sorpasso battendo l’Atalanta nel recupero del 14 marzo. Ma non sara’ questo a dare la spallata decisiva al morale della truppa azzurra, che ha tutte le intenzioni di non arrendersi.
E lo vorra’ dimostrare fin da subito. Da domenica sera, per essere precisi. Nel posticipo di San Siro contro l’Inter, che, a causa della tragedia di Davide Astori, ieri non e’ scesa in campo nel derby. E’ stato giusto cosi’. Non avrebbe avuto senso di fronte a quel duro colpo per tutti gli sportivi e i suoi colleghi. Che, pero’, dal prossimo weekend torneranno a correre dietro quel pallone. Proprio come faceva il capitano della Fiorentina. E forse e’ questo il modo migliore per onorarlo.
Articolo pubblicato il: 5 Marzo 2018 12:33