Edinson Cavani, che martedì 6 novembre tornerà a giocare contro il Calcio Napoli al San Paolo da avversario, ha parlato di un suo possibile trasferimento in azzurro.

Tornerà al San Paolo, per il momento, da avversario. Ma chissà che non possa essere davvero l’ultima volta per Edinson Cavani. Il matador che ieri sera ha ricevuto il prestigioso riconoscimento del Golden Foot 2018, riservato ai campioni del calcio che abbiano compiuto almeno 28 anni. I tifosi hanno eletto l’attaccante del Psg come il migliore dell’anno, anche davanti a Messi e Cristiano Ronaldo.

Quei fischi dell’estate 2014

Durante la cerimonia, alla presenza, tra gli altri, di Andrea Pirlo, Marcello Lippi e il ct della Francia campione del Mondo Didier Deschamps, è stato inevitabile parlare proprio del Napoli. Un interesse che “fa piacere, ma per ora il mercato lasciamolo da parte”. Lì dove restano i sogni. Quelli dei tifosi partenopei che martedì 6 novembre andranno allo stadio San Paolo per sostenere la formazione di Ancelotti in una gara delicatissima per il passaggio del turno, ma non solo. Infatti sarà la giusta occasione per tornare ad applaudire Cavani. Magari anche per rimediare ai fischi dell’estate 2014, quando la ferita della cessione era ancora troppo fresca.

“Andremo a giocarcela come faranno loro. Tornare in quello stadio e con quella gente che non vedo da tanto tempo per me sarà una emozione speciale”. Il commento dell’attaccante uruguaiano, che forse, potrebbe essere avversario solo per una ultima volta.