Seconda difficilissima trasferta per gli uomini di Ancelotti. Dopo la prova non esaltante ma vincente di Firenze, il Calcio Napoli è chiamato all’impresa allo Stadium.
Di fronte la Juventus di Sarri che di Sarri non ha ancora nulla tranne un Higuain ritrovato e senza Chiellini infortunato. Dentro De Ligt al fianco di Bonucci.
Ancelotti schiera un Calcio Napoli sbilanciato con Di Lorenzo e Ghoulam sulle fasce difensive. Lozano in panchina fino alla ripresa e con Llorente appena arrivato e neppure in panchina.
Meret in porta, Di Lorenzo e Ghoulam sulle fasce, Koulibaly e Manolas centrali. Zielinsky e Allan centrali di centrocampo con Callejon Insigne e Fabian Ruiz sulla trequarti d’attacco. Mertens punta.
Orsato, temutissimo dai tifosi partenopei, arbitra bene non permettendo alla partita di salire di aggressività e non permettendo ai giocatori juventini di protestare ad ogni decisione.
Fino al 13′ non accade nulla. Maggior possesso palla bianconero ed un solo tiro, defilato, di Ronaldo.
Al 13′ gran tiro di Allan che Szczesny devia con una gran parata in angolo.
Dal calcio d’angolo, tiro di Insigne che colpisce Bonucci in pieno volto.
Assurdo prendere un gol così in ripartenza. Passano appena 5 minuti e la Juventus raddoppia.
Primo tempo di marca unicamente juventina: il Calcio Napoli tira solo da fuori area con conclusioni sbilenche di Insigne e Fabian Ruiz.
E’ la Juventus che va vicinissima al terzo gol al 29′ con Kedira che viene fermato da una gran parata di Meret ed al 32′ con una traversa di Khedira che fa quello che vuole al limite dell’aerea e calcia.
Alla fine del primo tempo Juventus meritatamente in vantaggio e Napoli con i due terzini ammoniti.
Nella ripresa Ancelotti mescola le carte: fuori Insigne per un affaticamento muscolare e dentro Lozano al debutto. Fuori anche uno spento Ghoulam per Mario Rui.
Se nel primo tempo nessun giocatore del Calcio Napoli è sufficiente, nella ripresa si svegliano Zielinsky, Mario Rui, Di Lorenzo, Lozano.
Prima del 3-0, ben tre azioni: Mertens calcia fuori con un tiro a giro; al 53′ Matuidi calcia ma Meret para; al 55′ para ancora Szczesny.
Buon pressing della Juve sulla trequarti che recupera palla. Cross basso di Matuidi e Ronaldo realizza il gol che sembra chiudere la partita.
La Juventus finisce quì e si sveglia in Calcio Napoli schierato con un 4 4 2 più attento. Benissimo Lozano che con la sua velocità porta via difensori dall’area bianconera.
Il Calcio Napoli prende possesso del campo e la Juventus è costretta nella propria area.
Partita riaperta! Gli azzurri ci credono e stringono di assedio la Juventus.
Al 70′ tiro di Ruiz e parata del portiere bianconero che anticipa anche Lozano.
Dentro Elmas per Allan al 73′.
L’inerzia della partita sembra tutta a favore degli azzurri ma la squadra di Ancelotti forse stanca o appagata dalla grande rimonta, perde il campo e lascia gli ultimi minuti alla Juventus.
Peccato, ma nel complesso, come rimarcato da Ancelotti nelle interviste di fine partita, il Calcio Napoli non è piaciuto: la rimonta è sembrata più casuale che davvero meritata.
Ora la pausa per le nazionali per ritrovare, si spera, una squadra più quadrata soprattutto a centrocampo dove le squadre avversarie riescono ad avere sempre la meglio. Probabilmente Allan non è ancora al meglio e Fabian Ruiz sembra sprecato quando gioca più avanzato mentre Zielinsky non riesce ad essere una diga invalicabile per gli avversari.
Bene i sette gol segnati a Firenze e Torino ma troppi anche i sette gol subiti. Spettacolo assicurato quando c’è il Napoli in campo ma si spera si vedere una squadra più organizzata e solida.
Il campionato, alla ripresa vedrà gli azzurri impegnati, nelle prossime quattro partite, tre volte al San Paolo e solo una volta in trasferta.
Articolo pubblicato il: 1 Settembre 2019 0:01