Calcio Napoli | “Manolas e James Rodriguez? Stiamo giocando su piu’ tavoli per capire quali sono i giocatori piu’ giusti per noi. Con l’arrivo di Conte e con l’arrivo di Sarri il campionato sara’ piu’ stuzzicante. Noi dobbiamo approfondire con Ancelotti, che e’ un maestro, che tipo di gioco fare. Perche’ ha ragione Arrigo Sacchi quando inneggia al gioco di Sarri, che e’ un gioco stretto, che ti diverte, pero’ bisogna capire, secondo me, che uno deve formare una squadra capace di giocare in tanti modi diversi”. Cosi’, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis.
“Gli avversari non sempre ti permettono di giocare il tuo gioco, anche se lo fai alla perfezione, come ha fatto Sarri al Napoli. Anche lo stesso Sarri in Inghilterra si e’ trovato in difficolta’, perche’ i calciatori non erano abituati. Ha ragione Ancelotti quando dice che il modulo e’ una cosa che esiste ma fino a un certo punto. Sacchi e’ diventato un opinion leader, un universitario. Ci stimiamo: e’ un grande amico e gli dico che purtroppo non ci sono delle regole fisse che funzionano sempre e comunque e che bisogna avere l’intelligenza e l’umilta’ di rimettersi in gioco continuamente. Chi pensa che perdere una partita sia una sconfitta sbaglia, perche’ perdendo si capisce come vanno le cose”, ha aggiunto il numero uno del club partenopeo. “Albiol via? Abbiamo accettato la sua richiesta perche’ glielo dovevamo, non possiamo sempre dire di no. Negli ultimi due anni voleva avvicinarsi a casa ma l’abbiamo convinto a restare, adesso non potevamo. Albiol, ti dico grazie, salutami la tua splendida famiglia: so che per te sono stati anni importanti. Sono contento del tuo ritorno in Patria”, ha spiegato ancora De Laurentiis.
“Abbiamo potuto cedere Albiol perche’ l’anno scorso abbiamo fatto crescere Chiriches e Maksimovic accanto a Koulibaly, quindi staremmo a posto. Ma se vogliamo fare qualche passo in piu’ possiamo farlo, ci stiamo provando e vediamo in che direzione andare. Spesso noi presidenti veniamo tirati per la giacchetta, tutti ci dicono chi prendere, anche via web. Ho trovato sul tavolo una quindicina di difensori centrali, allora ho pensato che questo ruolo non e’ una rarita’. Purtroppo non possiamo accontentare tutti. Vedo che non c’e’ una unicita’ di direzione, di intenti, quindi questo vuol dire che loro, i tifosi, si fidano e lasciano il boccino delle decisioni a noi”, ha concluso il presidente del Napoli.
Articolo pubblicato il: 29 Giugno 2019 17:10