Con la testa già alla partita di sabato contro la Juventus? No, e si è capito dai primi minuti.
Ancelotti continua nel suo turn over: indovinare le scelte del mister prima della partita è diventato più difficile che vincere al superenalotto.
Karnezis in porta, debutto di Malcuit sulla destra, Maksimovic e Koulibaly al centro con Mario Rui sulla sinistra. Centrocampo a 4 con Allan e Diawara centrali mentre Zielinsky e Fabian Ruiz giocano sulle fasce senza disdegnare sortite centrali e passaggi filtranti. In attacco Insigne confermatissimo con Milik.
Passano 4 minuti ed il Calcio Napoli è già in vantaggio. Benissimo Fabian Ruiz che lancia Milik. Il polacco mette al centro dove un rimpallo favorisce il tiro a colpo sicuro di Insigne. Per Lorenzo è il quinto gol in questo campionato: la nuova posizione, meno impegnata nella fase difensiva, consente all’attaccante di essere più concreto sotto porta.
Benissimo Malcuit sulla fascia destra: il francese, tecnico, veloce e con grande propensione alla fase offensiva, è una spina nel fianco dei parmensi. È questo che vuole Ancelotti: spinta sui laterali e se Malcuit ha fatto capire che in molte partite, soprattutto con le squadre di medio bassa classifica, si attende il ritorno di Ghoulam per dare anche alla fascia sinistra una spinta decisiva.
Benissimo anche Fabian Ruiz soprattutto nel primo tempo: lo spagnolo regala tecnica sopraffina e dimostra di avere un’ottima visione di gioco con tocchi precisi ed in profondità. Coadiuvato da un Allan in grande spolvero nel recupero dei palloni, il cantrocampo si completa con Diawara e Zielinsky che meritano la sufficienza piena.
Anche se nel primo tempo il Calcio Napoli meritava almeno il raddoppio, la squadra di Ancelotti realizza il raddoppio ad inizio ripresa. È il 47’: Insigne lancia Milik che con un colpo potentissimo lascia di stucco un buon Sepe.
C’è solo una squadra in campo: l’attacco del Parma è nullo: soprattutto Maksimovic è in grande spolvero, sia negli anticipi che nel gioco aereo, sembra un giocatore totalmente recuperato. Buona anche la prova di Koulibaly.
Ancelotti da spazio anche a Mertens e soprattutto Verdi: l’ex bolognese all’87’ prende palla in area e semina il panico fino a dare la palla a Milik che insacca facilmente di sinistro. Doppietta meritatissima per il polacco.
Il vero vincitore è comunque Ancelotti che in poco tempo è riuscito a dare una nuova anima a questa squadra ed a fare sentire protagonisti tutti i giocatori.
Per il Parma nessun tiro in porta: la partita è tutta in questo dato. Ancelotti a fine gara dirà che la condizione e buona ed i giocatori sono motivati.
Ed ora la Juventus per una partita che già sa di spareggio per lo scudetto.
Articolo pubblicato il: 26 Settembre 2018 23:18