Nonostante la vittoria allo scadere contro il Chievo, l’aria in casa del Calcio Napoli non e’ delle migliori nel rapporto tra tecnico e allenatore secondo fonti inglesi.
La bomba arriva direttamente dall’Inghilterra e, in particolare, dall’autorevole quotidiano ‘The Sun’. Per il quale il clima tra Aurelio De Laurentiis e Maurizio Sarri e’ tutt’altro che disteso. Presidente e tecnico non sembrano affatto vicini e il futuro della panchina azzurra e’ avvolto da una nebbia tutta londinese. In netto contrasto con il sole partenopeo. Chissa’ che non si possa spiegare anche cosi’ l’improvviso temporale di questa mattina, che ha coperto l’improvviso sole lasciato anche dalla vittoria allo scadere contro il Chievo.
Secondo il tabloid d’oltremanica, infatti, tra l’allenatore e il patron del Calcio Napoli, ci sarebbero due punti in particolare a non quadrare. Ed entrambi sarebbero legati al calciomercato. Il primo e’ su chi dovrebbe arrivare. Secondo Sarri, la rosa ha bisogno di un terzino e un esterno alto. Anche in considerazione del contratto in scadenza per Christian Maggio e della totale assenza di un vice Callejon nella rosa. Ma se De Laurentiis puo’ essere d’accordo sui ruolo, non appare esserlo sui nomi. In quanto l’ex allenatore dell’Empoli vorrebbe elementi gia’ pronti e di qualita’ certa, mentre il presidente non si smuove dall’idea di elementi giovani e di prospettiva.
Altro punto di disaccordo riguarda Pepe Reina. Per Sarri lo spagnolo e’ sempre stato una sorta di sua controparte in campo. Il leader dello spogliatoio e il giocatore con maggiore carisma. Oltre che elemento perfetto per il suo gioco che prevede l’inizio di ogni azione proprio dai piedi del portiere. E non ha visto di buon occhio il mancato rinnovo del suo contratto. Scelta che ha spianato la strada alla partenza per il Milan.
E ad approfittare di questo momento di stasi, per non dire di crisi in casa del Calcio Napoli, potrebbe essere il Chelsea. Che in estate attuera’ una vera e propria rivoluzione. A cominciare dall’allenatore. Quando in panchina non siedera’ piu’ Antonio Conte. L’ex ct azzurro e’ destinato all’addio e Abramovich sembra convincersi sempre piu’ a voler puntare su Sarri. Ovviamente mettendo sul piatto non solo la clausola rescissoria di 8 milioni di euro da versare al club (come gia’ accaduto con Villas Boas ai tempi del suo passaggio dal Porto). Ma anche un sontuoso contratto e la possibilita’ di poter attingere a un parco giocatori di grande livello. Vicenda che, qualora si verificassero queste condizioni, sembrerebbe avere un finale gia’ scritto.