“Ci è mancato pochissimo, è stato difficile fare una stagione così con i tanti infortuni che abbiamo avuto. Ma siamo sempre rimasti lì, vicino alla Juventus”. Così il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly a Sky Sport. “Sarri? Penso che dobbiamo continuare con lui, poi la scelta sarà del presidente e di Sarri. Ma spero di continuare con lui, è l’allenatore giusto per il Napoli. Ci sono mancate due o tre vittorie, in partite che abbiamo pareggiato pur giocando bene – continua parlando della stagione che sta per concludersi – Se avessimo messo un pò di cattiveria in più avremmo vinto lo scudetto. Ci dispiace che questo non è accaduto”.
Sul futuro: “l’anno prossimo bisognerà fare ancora qualcosa in più per vincere lo scudetto. Arrivare a questi livelli è difficilissimo, con i punti che abbiamo fatto quest’anno in altre stagioni l’avremmo vinto già da qualche partita. Ma la Juve è arrivata ancora prima quest’anno. Vogliamo scrivere la storia di questa città, io sono il primo. Speriamo di riuscirci il prossimo”.
E il difensore senegalese è solo l’ultimo in ordine cronologico della banda azzurra ad aver lanciato un chiaro segnale: restiamo tutti e si vince. Ieri era toccato a Hysaj ai microfoni di Rai Sport. “Cosa ci manca? Poco o niente, siamo una grande squadra. Se restiamo tutti qua, faremo un grande campionato la prossima stagione”. Ma prima ancora anche Mario Rui non era stato da meno sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. “Per come abbiamo giocato e per quello che abbiamo dimostrato ogni domenica avremmo meritato lo scudetto. Esprimiamo il miglior calcio, ma siamo mancati in altre cose. Ma questa squadra migliora ogni anno e non può certo smettere ora. Esiste una base e margini di miglioramento. Questa stagione è stata molto importante, ci ha fatto crescere. Dall’anno prossimo saremo ancora più preparati. Sarri? Siamo abituati da anni a questo sistema di gioco, sarebbe importante dargli continuità, mi auguri che resti”.
Articolo pubblicato il: 12 Maggio 2018 12:35