“Resteremo competitivi, abbiamo solo un problema, il cambio di allenatore. Qualunque allenatore arriva nuovo in una societa’, deve combinare quello che era il gioco precedente con il suo modo di giocare”. Lo ha detto il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, rispondendo alle critiche dei tifosi per i risultati negativi del club nel precampionato.
“Se avessimo cambiato tutta la squadra – ha spiegato – avremo fatto una squadra a immagine del nuovo tecnico ma sarebbe servito comunque tempo per farla crescere.
De Laurentiis, che di recente ha acquistato anche il titolo del Bari, finito tra i dilettanti, ha replicato a chi lo accusa di farsi distrarre dal club pugliese: “Il Bari – ha detto – e’ nella serie dilettanti, figuriamoci se noi siamo distratti dal Bari. Ma poi sono due realta’ totalmente diverse. Il Bari e’ un’entita’ dalle grandissime opportunita’ ma che e’ stata maltrattata, cercheremo di darle una raddrizzata. Siamo l’unica squadra che e’ in Europa da nove anni, secondo uno studio olandese quella che e’ cresciuta di piu’ negli ultimi anni. Ma non vendiamo piu’ maglie, perche’ a Napoli c’e’ il gusto del pezzotto (la merce falsificata, ndr), vogliono spendere i miliardi di euro per comprare i giocatori, ma poi si fanno il pezzotto, spingono ai tornelli per entrare in piu’. Loro contestano De Laurentiis, ma io contesto loro”.
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