Il Calcio Napoli alza la Coppa del campionato. E’ ancora festa al Maradona ed in città. Napoli oggi rappresenta vittoria e capacità progettuale.
Un finale magnifico, un’altra giornata da scrivere a caratteri cubitali nello scatolone dei ricordi più cari. Nei migliori spartiti non si poteva immaginare un’opera calcistica più bella, una stagione indimenticabile e forse irripetibile.
90 punti, campioni a cinque giornate dalla fine, miglior attacco, migliore difesa, capocannoniere del campionato, maggior possesso palla: il Calcio Napoli ha demolito un campionato che, alla fine, ha portato tre squadre come Inter, Roma e Fiorentina alle finali delle Coppe europee.
Il finale di stasera sembra scritto dalla migliore penna delle favole: la coppa alzata, Simeone l’argentino che, dopo il gol, alza la maglia numero dieci di Maradona per farla vedere alla moglie “storica” del Pibe, Claudia Villafane. Ed ancora il saluto commosso a Fabio Quagliarella, con la sua particolarissima storia fatta non solo di campo ma di spiacevoli situazioni che lo fecero allontanare da Napoli.
Il Maradona è una cornice favolosa, festosa n cui tutto si incastra per l’acuto finale di un’opera, quella di quest’anno, eccezionale.
La partita ha poco da dire ma il Calcio Napoli la onora con l’ennesimo gol di Osimhen ed il gol di Simeone.
Cosa e chi rimarrà il prossimo anno di questa fantastica orchestra ancora non si sa: forse qualcuno ha pensato che il Calcio Napoli più di così non può fare; qualcuno ha pensato che andare in Inghilterra possa dare più emozioni (ma darà solo più soldi) e qualcun altro pensa che dopo una stagione così importante sia necessario un anno sabatico.
Ma è il giorno della festa, il giorno di chi alza la Coppa, di chi non ha mai visto la propria squadra alzare questa Coppa, di chi è andato in trasferta a Martina Franca ed ha pianto nel giorno del fallimento.
Napoli oggi rappresenta vittoria e capacità progettuale: questa coppa non rappresenta la vittoria del campionato ma la capacità di poter essere vincenti con i conti in regola e con un monte ingaggi inferiore ad almeno cinque squadre.
Alza la coppa, Napoli, alza la Coppa: la festa può continuare.