Prima giornata a Napoli al Konami center di Castelvolturno per Luciano Spalletti per visionare la struttura
Accolto dal Presidente De Laurentiis, Luciano Spalletti ha iniziato la sua avventura partenopea pronunciando le parole più care ai tifosi: “sarò con te” così come recita la ormai famosa canzone intonata dal pubblico del San Paolo (ora Maradona). Queste le sue prime parole insieme al “Forza Napoli” obbligatorio.
Sono piccoli particolari ma importanti; sono solo parole ma, spesso, racchiudono tanto.
Il neo allenatore del Calcio Napoli, probabilmente, ha già capito che il suo primo compito sarà quello di riavvicinare il tifo deluso dal finale dello scorso campionato alla squadra. Da uomo “navigato” sa che non si andrà molto lontano senza la spinta del San Paolo, sa bene che aver detto queste parole significa, immediatamente, mettersi dalla parte dei tifosi.
Spalletti ha grande voglia di rivincita, di rimettersi in gioco dopo due anni di stop. Ha avuto modo di osservare questi giocatori a lungo, di apprezzarne i pregi e, si spera, di averne capito i difetti soprattutto caratteriali. A lui spetta un compito difficilissimo: essere quel “quid” in più rispetto agli ultimi anni.
Spalletti ha continuato dicendo: “felicissimo ed onoratissimo di essere il nuovo allenatore del Napoli. Metterò tutto me stesso per il bene del Napoli perchè amo la mia professione ed ho amato le città in cui ho lavorato. Napoli ha un contesto stimolante e non vedo l’ora di conoscere bene la città”.
Aurelio De Laurentiis, così come detto l’altro ieri in conferenza stampa, avrebbe scelto Spalletti già anni fa e solo il contratto con lo Zenit San Pietroburgo non lo fece approdare sulle coste campane. A distanza di anni e di tante vicissitudini che hanno colpito nel bene e nel male la società partenopea, questo matrimonio si è compiuto e, se consideriamo il fatto che il presidente non ha mai o quasi sbagliato allenatori, allora le premesse sono davvero ottime.
“Sarò con te”… con te che ami il Napoli e che lo vuoi vedere vincere.
“Sarò con te”: parole migliori non avrebbe potuto scegliere.